Una presa di posizione chiara del Comune per sospendere lโadozione della valutazione di impatto ambientale da parte della Regione, relativamente al nuovo impianto nellโarea Li53.
Il sindaco Ferrari ha inviato il 12 giugno, a pochi giorni dal suo insediamento, una lettera alla Regione Toscana chiedendo di fermare il procedimento di Via, richiesto da Rimateria il 23 maggio scorso, sulla base delle criticitร giร evidenziate dal Comune e poi confermate anche dal Nucleo di valutazione regionale di Via, da Arpat e da Asl.
โAbbiamo ritenuto fondamentale intervenire immediatamente su questo problema in maniera autonoma โ afferma il sindaco โ prima che il Comitato di salute pubblica ce lo ricordasse. Questa nuova amministrazione ha ben presente il problema e su questo intende dare dei segnali concreti e coerenti con le idee e le posizioni assunte, che si basano sulla nostra netta contrarietร al raddoppio della discarica. Idee e posizioni che si differenziano nettamente rispetto a quelle della precedente amministrazione. Ringrazio dunque il Comitato di Salute Pubblica per lo stimolo che ha voluto trasmetterci, a soli tre giorni dal mio insediamento. Allo stesso tempo sono disponibile a incontri con tutte le parti in causa per affrontare direttamente le questioni relative a questo problema.โ
Nella lettera inviata dal sindaco si fa riferimento ad alcune criticitร da risolvere in maniera prioritaria di tipo sanitario e urbanistico: la questione della compatibilitร dellโimpianto con le distanze dai nuclei abitativi presenti in zona, questione sulla quale la Regione si รจ riservata di effettuare degli approfondimenti; la definizione dei criteri di ammissibilitร dei rifiuti allโimpianto, alla luce delle note criticitร connesse alle emissioni odorigene e al conseguenze disagio arrecato alla cittadinanza.
Comune, Arpat e Asl avevano infatti giร confermato, il 27 maggio scorso, la necessitร che nei nuovi moduli di discarica non venissero conferiti rifiuti contenenti materiale organico e che venisse attuata una sospensione di 90 giorni per presentare eventuali dichiarazioni di chiarimento su queste criticitร .
Per tutto questo, nella lettera inviata, Ferrari โesorta a sospendere qualunque iniziativa volta allโadozione della Via e consentire a questo Comune di pronunciarsi complessivamente in merito, anche in riferimento alle proprie dirette competenze e responsabilitร in materia sanitaria e urbanistica.โ