Ha fatto innervosire Netanyahu, il padrone del mondo!
Se non volete essere tacciati di antisemitismo, dovete solo dire una frase: “A morte i palestinesi, soprattutto i bambini così si uccide definitivamente il loro futuro!”
E voi, dirigenti scolastici, non osate proporre un minuto di silenzio per Gaza durante il primo giorno di scuola! L’Unione comunità ebraiche italiane si è alterata per questo simile affronto. La scuola non deve dimenticare di parlare del 7 ottobre.
Di grazia, a scuola, si può anche insegnare la Storia e parlare di ciò che succede da decenni prima del 7 ottobre? Non per legittimare lo scempio di quell’attacco tragico e vile ma per raccontare la verità.
Tutta la verità. E si può parlare delle reazioni spropositate, degli attacchi infami alla gente che sta in fila per un pezzo di pane o dei bombardamenti sulle tende? O si deve essere omertosi con un governo razzista, suprematista e avido di sangue e potere per non indispettire l’Unione delle comunità ebraiche?
Basta! Basta! Basta! È in corso un genocidio e il mondo è inerme. Non si può sfuggire dalla realtà.
