Agenzie fiscali, via libera alle nomine

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Cdm conferma Ruffini e Minenna a Entrate e Dogane, Dal Verme al Demanio

Via libera del Consiglio dei ministri alle nomine sulle agenzie fiscali. A quanto apprende l’Adnkronos, Ernesto Maria Ruffini è stato confermato all’Agenzia delle Entrate e Marcello Minenna alle Dogane. Cambio ai vertici del Demanio, dove Antonio Agostini lascia il posto ad Alessandra Dal Verme.

RUFFINI – Ernesto Maria Ruffini nasce a Palermo nel 1969, nel 1994 si laurea in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza‘. Comincia il suo percorso professionale di avvocato tributarista nel 1994 ottenendo l’abilitazione al patrocinio davanti alla Corte di Cassazione e nel corso degli anni si specializza in diritto tributario con particolare riferimento al contenzioso, alle procedure stragiudiziali e di riscossione, sia in tema di tributi indiretti sia in tema di tassazione diretta nei profili nazionali e internazionali.

Nel 2013 è componente della commissione consultiva dell’Ordine dei dottori commercialisti sul processo tributario. Nel 2014 è componente del tavolo permanente per l’innovazione e l’agenda digitale italiana presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Nel 2015 diventa presidente del consiglio di amministrazione del Fondo nazionale pensione complementare per i lavoratori della scuola.

Da giugno 2015 è amministratore delegato di Equitalia spa e, dall’ottobre 2016 diventa anche presidente del consiglio di amministrazione. Nel luglio 2017 viene nominato per la prima volta direttore generale dell’Agenzia delle Entrate, che guiderà fino al settembre 2018. Nel 2019 è docente di diritto tributario presso l’università telematica internazionale UniNettuno. Dopo una breve parentesi durante la quale ha ripreso la sua attività di avvocato, dal gennaio 2020 è tornato a ricoprire il ruolo di direttore generale dell’Agenzia delle Entrate e di presidente dell’Agenzia delle entrate – riscossione.

MINENNA – Marcello Minenna, barese, classe 1971, dopo la laurea in economia all’università Bocconi nel 1993 (voto 110 con lode), ha preso un master in matematica finanziaria alla Columbia university school of general studies nel 1999 e nel 2001 ha conseguito il Ph.d all’università degli studi di Brescia.

E’ lungo l’elenco dei ruoli ricoperti, tra cui: docente presso Università Bocconi, director of the quantitative analysis and financial innovation unit presso la Consob, advisor presso la Cgil, Ph.d lecturer presso London Graduate School of Mathematical Finance. E’ stato nel gruppo di lotta alla criminalità organizzata presso il ministero della Giustizia. Il commissario straordinario di Roma Capitale, prefetto Tronca, lo ha voluto come membro della propria segreteria tecnica. In tale ambito ha curato il censimento degli immobili del Comune da cui hanno preso impulso gli accertamenti sull’Affittopoli romana. Dal 6 luglio 2016 ha fatto parte della prima giunta di Virginia Raggi al Comune di Roma in qualità di assessore con deleghe al Bilancio, alle Partecipate, al Patrimonio, alle Politiche Abitative e alla Spending Review. Incarico dal quale si è dimesso il 1º settembre dello stesso anno.

Minenna conta numerose pubblicazioni. Tra queste, ‘La moneta incompiuta. Il futuro dell’Euro e le soluzioni per l’Eurozona, seconda edizione riveduta e ampliata’, ‘A Quantitative Framework to Assess the Risk-Return Profile of Non-Equity Products, Risk Books’, ‘Options Pricing via Quadrature’, ‘A Guide to Quantitative Finance – Tools and Techniques for Understanding and Implementing Financial Analytics, Risk Books’.

DAL VERME – Al Demanio, l’agenzia responsabile della gestione, razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare dello Stato, arriva Alessandra Dal Verme, che attualmente era dirigente dal Mef. Classe ’60, Dal Verme, si è laureata in Economia e Commercio. Si è specializzata in commercio internazionale prima con una borsa di studio presso l’Ice poi presso la Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione. Nel 1995 supera l’esame di stato per l’iscrizione nel registro dei revisori contabili e si iscrive all’Albo dei Revisori Contabili.

Dopo un’esperienza decennale nel settore bilanci e ispezione all’Agcom dove in particolare, dal 1995 al 2000, presta servizio presso il settore studi e affari giuridici dell’Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni, Dal Verme vince un concorso per dirigente di seconda fascia del ministero dell’Economia e delle Finanze, entrando in organico nel 2007. Al Mef lavora, oltre alla Ragioneria generale dello Stato, all’ispettorato generale per gli affari economici.