La Lega stacca tutti e si afferma come il dominus assoluto della scena politica del paese. Mai era accaduto che un movimento estremista – almeno – da quando e’ nata la Repubblica raggiungesse un risultato cosi’ rilevante. Insieme a Berlusconi ( in calo drammatico ) e la Meloni ( che cresce molto ) superano il 45. Se non facciamo i conti con questo, anche il risultato incoraggiante della lista unitaria perde significato. L’argine ha tenuto un po’, ha provato a dialogare a sinistra, ha provato a fare i conti – ancora troppo parzialmente – con gli errori del passato. Ma e’ purtroppo totalmente insufficiente. Il sorpasso ai Cinque Stelle fa bene al cuore, ma non cambia la sostanza dei rapporti di forza. A sinistra serve come il pane una cosa nuova. Per combattere il neonazionalismo e riaffermare le ragioni del lavoro.
