BUON COMPLEANNO, PAPA FRANCESCO!

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Gli auguri del Partito Unione Cattolica, del Segretario Nazionale Ivano Tonoli e del Presidente Erminio Brambilla al Santo Padre che oggi compie 84 anni

“Di fondamentale importanza l’appello di Sua Santità a salvaguardare i simboli del Natale Cristiano, il Presepe e l’Albero, dai quali ripartire per far rinascere la Fiducia dalla Fede e dalla Natività e per combattere il flagello pandemico con la forza dell’Umiltà”. Bergoglio, con la promulgazione della propria Enciclica “Fratelli Tutti” nello scorso autunno dalla francescana Città di Assisi, “ha inteso porgere all’intera comunità dei Fedeli e delle Persone di buona volontà un Dono eccezionale, da mettere in pratica a maggior ragione in questo periodo dove la sofferenza e il disorientamento sembrano prevalere ovunque, perché tale lettera Enciclica testimonia e rafforza la straordinaria ricchezza e la perenne e costante attualità ideale e programmatica della Dottrina Sociale Cattolica che nel 2021 compirà 130 anni”. Il Partito Politico Unione Cattolica invita tutti i propri Iscritti e Simpatizzanti, e l’intera Comunità dei Fedeli e delle Persone libere e volenterose, ad associarsi e aderire al messaggio augurale che porgiamo a Papa Francesco nel giorno del suo Compleanno. Il Santo Padre Bergoglio, che compie oggi 84 anni, rappresenta il punto di riferimento irrinunciabile per far rinascere la Fiducia ripartendo dalla Fede e dalla Natività di Gesù, e dall’adesione di ciascuno di noi, assieme a tutti gli altri (Persone, Istituzioni e Corpi sociali intermedi), ai principi e ai precetti ideali e programmatici della Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica, i cui pilastri e fondamenti si sono rafforzati in maniera decisiva proprio grazie allo straordinario contributo valoriale apportato da Papa Francesco con la redazione e la promulgazione delle lettere Encicliche “Laudato Si'” nel 2015 e “Fratelli Tutti” nell’autunno di quest’anno dalla Città-simbolo di Assisi. Come Partito Politico Unione Cattolica, siamo lieti di comunicare – in questo giorno assolutamente importante che riaccende i nostri cuori scossi, disorientati e spesso doloranti in mezzo alla tempesta pandemica – che stiamo lavorando per fornire un umilissimo ma il più possibile significativo contributo di progetti e di iniziative, progettuali ed editoriali, per un altro molto speciale compleanno, che nella primavera del 2021 riguarderà proprio la Dottrina Sociale della Chiesa, i cui fondamenti risalgono all’Enciclica “Rerum Novarum”, il “Vento della Novità”, promulgata il 15 maggio 1891 da Papa Leone XIII. Da 130 anni la Chiesa Cattolica si contraddistingue come il solo, autentico argine per la proposizione risolutiva e per il contrasto ai problemi epocali causati dai cosiddetti “falsi rimedi”: storicamente il comunismo e il capitalismo tecnocratico, che si perpetuano sotto le forme del pauperismo e del materialismo scientifico disgiunto dall’etica umana, lavorativa e ambientale, e attualmente il sovranismo nazionalista e il populismo giustizialista che stanno portando la nostra amatissima Italia a essere preda delle mire dei regimi intolleranti, totalitari e ateisti responsabili della diffusione incontrollata di virus ideologici e chimerici che divorano il sangue, l’ossigeno e il futuro. Senza quel rinnovato governo sussidiario della società umana, nel quale le comunità regionali e nazionali si rafforzano integrandosi fra di loro, come richiamato da Papa Francesco con l’ampio invocativo riferimento in “Fratelli Tutti”, è impensabile uscire dal diluvio pandemico confidando in una schiarita solare che rilegittimi i preesistenti comportamenti individuali e collettivi. Un simile errato convincimento è l’esatto opposto del Dono che ognuno e tutti noi siamo impegnati a porgere al nostro Santo Padre nel giorno del suo compleanno e alla vigilia del compleanno della Dottrina Sociale.