Cattaneo (FI): “Messaggio Draghi chiaro, prima i vaccini”

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“Il premier Draghi ha rimesso al primo posto il piano vaccini. Solo settimana scorsa parlavamo della sospensione di Astrazeneca e invece oggi il messaggio al Paese è chiaro. Solo grazie ai vaccini risolveremo tutti gli altri problemi. Draghi ha richiamato le regioni e ha fatto bene. Anche in Lombardia le cose non hanno funzionato, ma non abbiamo nascosto la testa sotto la sabbia e ci siamo assunti le nostre responsabilità. Bisogna fare uno scatto in avanti, ma voglio ricordare che abbiamo vaccinato almeno con una dose un milione e quattrocentomila lombardi e abbiamo una saturazione delle dosi dell’80 per cento. Sono stufo di questi attacchi da parte della sinistra e di molti opinionisti contro la Lombardia. Allora parliamo dei furbetti salta fila in cui le regioni della sinistra si sono contraddistinte. Nessuno vuole fare polemica sui vaccini, vogliamo solo che vengano fatti in maniera efficiente agli italiani. Lo Stato interviene dove le regioni hanno problemi, altrimenti si va avanti con l’autonomia assegnata dalla Costituzione. Questa settimana arriveranno quasi due milioni di dosi. Siamo fiduciosi e diciamo basta furbetti, ora si vaccinino gli anziani. Ripartiamo e ripartiamo alla grande”. Lo dichiara Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia e responsabile settore Dipartimenti del movimento azzurro, intervenendo a L’Aria che Tira su La7.

“L’Europa deve funzionare anche a beneficio dell’Italia. Draghi è pragmatico anche nel suo europeismo. Alla faccia di chi lo raccontava servo dell’Europa, lo stiamo vedendo al lavoro a beneficio di tutto il Paese, con tutta la sua autorevolezza. E’ stato doloroso lo stop di Astrazeneca, ma in Europa vanno condivisi anche i momenti di difficoltà. Solo così saremo più forti. Mi piace questo approccio diverso dal passato” ha aggiunto