Come non detto

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È una vera vergogna che Giuseppe Conte, schiavo di Trump e di Casalino, grillino e dunque servo dei No Vax alla Sara Cunial, sospenda per tre giorni il vaccino AstraZeneca fottendosene del Verbo della Scienza, fregandosene delle rassicurazioni di Ema, Aifa, Iss, Css, Cts, Ministro della Salute e generalissimo-commissarissimo Figliuolo con tutti quei nastrini sul fianco sinistr-sinistr! dell’uniforme (e non avete visto il retro), gettando così nel panico decine di migliaia di italiani in attesa della prima o della seconda dose, compromettendo il Piano Vaccinale presentato in pompa magna domenica e già da buttare lunedì per lo stop di almeno 72 ore e perché molta gente non si vaccinerà comunque più o pretenderà una dose di Pfizer o di Moderna o di Johnson&Johnson anziché una dell’antidoto britannico ormai sputtanato, o magari una di Sputnik o di Sinopharm, così favorendo pure i suoi amichetti russi e cinesi, e quel che è peggio non ci ha neppure messo la faccia – lui così prodigo di conferenze stampa, videomessaggi e dirette Facebook – lasciando un’intera Nazione nel terrore e allo sbando senza uno straccio di spiegazione, una parola di conforto, una frase di rassicurazione, una sillaba di informazione e facendo in un giorno, da solo, molti più danni di tutto l’esercito mondiale dei No Vax in tutta la loro vita, con una gigantesca iniezione di sfiducia impossibile da cancellare, ed esponendo le massime autorità sanitarie dello Stato a una figura barbina, avendole costrette a rimangiarsi tutte le garanzie sull’infondatezza dei sospetti su decessi, trombosi, eczemi, unghie incarnite e altre reazioni avverse post-Astrazeneca, confondendo – da premier per caso, incapace, incompetente, inesperto, inetto, dilettante allo sbaraglio qual è l’“avvocato del popolo”, scelto per disperazione dal movimento del comico genovese, dell’“uno vale uno” e della piattaforma tarocca Rousseau – la consecutio temporum col nesso causale, l’immunità da Covid con l’immortalità, e regalando un formidabile assist alla peggior destra negazionista antieuropeista sovranista nemica della scienza, della competenza e del progresso, con cui del resto il Fregoli di Volturara Appula governava prima di mettersi col Pd, e infatti il suo vecchio sodale Salvini ora ha buon gioco a manifestare in piazza Montecitorio con la Meloni e poi a occupare il Parlamento per protesta contro il disastro politico, scientifico e comunicativo denunciato da tutti i giornali, tg e talk show e aggravato dal fatto che il decreto Ristori, pronto da due mesi e più, continua a non arrivare, ergo si dimetta subito, sparisca per sempre e lasci il campo al Governo dei Migliori. Ah no, scusate, non era lui. Come non detto.                                                                                                                                             di Marco Travaglio –