È stato un anno intenso di lavoro per tutti i Compagni della Federazione di Genova del Partito Comunista Italiano . Le limitazioni poste dalla pandemia in corso potevano essere un motivo di disgregazione, di perdita di stimoli, ma non e stato così. Abbiamo intensificato il nostro lavoro anche dal web nonostante non ne fossimo affatto esperti. Abbiamo parlato con i lavoratori sostenendo le loro lotte al loro fianco non solo con semplici Comunicati stampa ma, quando è stato possibile, scendendo in piazza con loro. Abbiamo parlato e iniziato un percorso con i vari comitati di quartiere per entrare nei problemi specifici della quotidianità dei cittadini Genovesi analizzandoli punto per punto per cominciare a dare delle risposte concrete . Già… risposte concrete e non semplici slogan!
Abbiamo denunciato un sistema ormai al capolinea, dal lavoro ai diritti basilari dei cittadini Genovesi e liguri. Un sistema (sanità, ambiente, lavoro, stato sociale) distrutto in modo lineare dalle giunte regionali e comunali di centro sinistra e di centro destra ( ormai difficilmente distinguibili) . Abbiamo sostenuto l’antifascismo mentre le forze di centro sinistra e centro destra, dal parlamento europeo al comune di Genova, insieme dedicavano addirittura targhe ad esponenti della X mas….
Abbiamo più che raddoppiato gli iscritti con un lavoro capillare e faticoso.
E, infine, mentre tutti chiudono le sedi di partito, dopo 32 anni abbiamo aperto la sezione del partito comunista Italiano a Genova alla faccia di chi, 32 anni fa, dichiarava che l’ esperienza comunista si era conclusa . Mi concedano, questi signori, di fargli notare che visto il loro ennesimo fallimento nelle ultime Regionali, semmai è fallita la loro di esperienza e di proposta politica. Quella di un centro sinistra per fortuna di storia ben più breve , ma che ha prodotto danni quanto il centro destra alla classe lavoratrice, all’ambiente , alla scuola e alla sanità.
Grazie Compagni! Ora ci aspetta la parte più importante, dimostrare ai cittadini Genovesi che i comunisti e il partito comunista Italiano possono cambiare il destino di questa città dove ormai prevalgono le parole privilegio e business a discapito di diritti, vivibilità e prospettiva. Un grande “in bocca al lupo” ai compagni della FGCI di Genova che hanno permesso un salto di qualità sia da un punto di vista politico che comunicativo: Compagni della fgci il futuro è vostro!
Infine, un personale grazie al segretario regionale Matteo Bellegoni .
Luca Stocchi segretario Partito Comunista Italiano Federazione di Genova
