“HardCorviale” Non c’è sesso senza buffering

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Milano –  HardCorviale nasce dall’unione del prefisso “Hard” e del suffisso “Corviale”, quest’ultimo è il nome di un quartiere periferico di Roma, palcoscenico della storia. In questa divertente e irriverente serie di otto episodi in podcast, il protagonista è Nando Moricone, un pensionato vedovo “vittima della crisi del porno” ovvero della chiusura dell’ultimo videonoleggiatore che lo aiutava a passare il tempo. Prende così il via un viaggio inaspettato verso l’iniziazione nel mondo del web, di un eroe ingenuo e spesso tenero, che si racconta senza veli e con ironia. Nando troverà in Derek, giovane rapper, la sua guida nella foresta oscura del web. Quella di Nando nel magico mondo dell’hard in rete è un’avventura che – senza mai essere volgare – racconta l’evoluzione scanzonata del nostro costume in materia di sesso. Il genere è quello della commedia all’italiana, ma in versione 2.0, aggiornata ad un mezzo nuovo e performante come il podcast.

GliAscoltabili si arricchisce di un nuovo format e dà visibilità al genio narrativo di Valeria Giasi e Fabio Di Ranno, in una collaborazione che certamente darà vita a un nuovo irresistibile progetto di podcast già nel 2019. Fabio Di Ranno e Valeria Giasi sono due grandi professionisti della televisione. Autori, sceneggiatori e produttori, partecipano alla quotidiana evoluzione del medium televisivo offrendo la loro creatività e professionalità per film, serie di animazione e fiction indimenticabili come “I Cesaroni”.

Una grande sensibilità che apre le porte alla sperimentazione radiofonica grazie all’espansione sempre crescente del fenomeno podcast in Italia. Se fino ad oggi il podcast ha rappresentato uno strumento di autoespressione e di generazione di contenuti dal basso, con il nuovo progetto di Fabio e Valeria, il podcast si mette alla prova nel genere narrativo cosiddetto fictional. Il progetto “HardCorviale, non c’è sesso senza buffering” non poteva che essere coprodotto da GliAscoltabili, la piattaforma di podcast italiani e gratuiti attiva da poco meno di un anno, gestita da un team di autori radiofonici e televisivi con la passione dello storytelling, che ha segnato uno standard di altissimo livello nella produzione di podcast gratuiti di qualità.

La prima stagione è composta da 8 episodi di circa 12 minuti mentre le prime due puntate saranno disponibili da venerdì 7 giugno su tutte le piattaforme di distribuzione (Itunes, Spotify, Spreaker) e sul sito GliAscoltabili.it.

GliAscoltabili è un vero laboratorio di talenti, esperti di sound design, narratori, attori, uniti insieme dalla certezza di avere di fronte un territorio tutto da esplorare: quello della parola detta che genera scenari di grande impatto immaginativo e che realizza serie di podcast apprezzate. L’incontro tra Fabio Di Ranno e Valeria Giasi, che già avevano intuito la portata del progetto realizzandolo insieme a Dario Vero, autore delle musiche originali, e la piattaforma di podcast GliAscoltabili, è nato da un reciproco attestato di stima. Entrambi consapevoli che valori di condivisione e contaminazione possano portare a grandi imprese.

GliAscoltabili è la piattaforma di podcast gratuiti fondata da Giacomo Zito e Simone Spoladori, edita da NoEthicsNoBrand, azienda specializzata in progetti di identità d’impresa e di racconto. Zito è stato ideatore e conduttore di Destini Incrociati – uno dei programmi radio di narrazione più seguiti degli ultimi anni e vincitore del Premio Internazionale Ennio Flaiano come miglior programma culturale e Spoladori uno degli autori di punta.

Con oltre sessantasette milioni di utenti negli Stati Uniti oggi il podcast sta diventando il futuro della radiofonia e anche in Italia gli ascoltatori sono in continua crescita, il nostro paese è oggi il quinto nel mondo per ascolto di podcast con il 14% di fruitori (Fonte: Prima Comunicazione, novembre 2018) passando da 850.000 nel 2015 a 2.700.000 a fine 2018 con un aumento del 217%. Su queste basi per la fine del 2019 si stimano circa 5.000.000 di ascoltatori (Fonte: Dailyonline-Nielsen).

Sandro Bagno