Il Giro d’Italia minuto per minuto dal primo all’ultimo chilometro. Nibali c’è

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A 10 giorni dal 104° Giro d’Italia, che partirà sabato 8 maggio da Torino

Svelati i nomi dei possibili protagonisti della corsa rosa 2021, che si daranno battaglia lungo le 21 tappe che attraverseranno la penisola fino al traguardo di Milano di domenica 30 maggio.

A partire dal colombiano della Ineos, Egan Bernal, vincitore del Tour 2019, con il dorsale n.1. Il Team BikeExchange si presenta con una squadra interamente a supporto del capitano Simon Yates, recente vincitore del Tour of the Alps. La Trek schiererà due punte: il due volte vincitore della Corsa Rosa Vincenzo Nibali, al rientro dopo l’infortunio al polso, e Bauke Mollema, vincitore de Il Lombardia nel 2019, che quest’anno ha già vinto in Italia il Trofeo Laigueglia. Due capitani anche per il Team DSM con Jai Hindley, secondo sul podio di Milano del Giro 103, e Romain Bardet, due volte sul podio del Tour de France. Due saranno le punte anche per la Deceuninck – Quick-Step con Remco Evenepoel, al rientro dopo l’incidente a Il Lombardia 2020 e João Almeida, 15 giorni in Maglia Rosa e quarto nella Generale del Giro 2020. Anche la Bahrain Victorious si presenta al via di Torino con due capitani, Mikel Landa (tre successi di tappa al Giro e un podio finale) e Pello Bilbao, quinto l’anno scorso e visto in ottima forma al Tour of the Alps. Saranno della partita per la Generale anche il giovane Aleksandr Vlasov (Astana – Premier Tech), Emanuel Buchmann (Bora – Hansgrohe), 4^ al Tour del 2019 e Hugh Carthy (EF Education – Nippo), 3^ a La Vuelta a España 2020, Daniel Martin (Israel Start-Up Nation), che ha all’attivo due Classiche Monumento come Il Lombardia (’14) e la Liegi-Bastogne-Liegi (’13), George Bennett (Team Jumbo-Visma) e Domenico Pozzovivo (Team Qhubeka Assos).

Chilometro dopo chilometro, minuto per minuto Il sogno più grande, per un appassionato di ciclismo, è non perdersi nemmeno un metro delle sue corse preferite. Quest’anno, finalmente, il sogno diventerà realtà. La grande novità dell’edizione 2021 del Giro – che torna nella sua collocazione classica nel mese di maggio, dopo lo slittamento a ottobre dell’anno scorso per la pandemia – sarà infatti proprio la diretta no stop, dal primo all’ultimo km, dalla prima all’ultima tappa.

Grazie alla Rai che è Host Broadcaster dell’evento e a RaiSport, che con la direzione di Auro Bulbarelli e la supervisione giornalistica di Alessandro Fabretti offrirà senza soluzione di continuità, nei 21 giorni di gara, circa 180 ore di trasmissione, gli appassionati potranno gustarsi, live, per la prima volta nella storia della corsa rosa, tutti i 3500 km previsti dal percorso, senza perdere un solo colpo di pedale. Uno sforzo produttivo imponente, quello della Rai, che dedicherà al racconto del Giro due canali televisivi, Rai2 e Raisport+HD, la piattaforma OTT RaiPlay, che ospiterà le dirette e diverse rubriche dedicate, e sette trasmissioni specifiche.

Un palinsesto che si aprirà al mattino con ‘Villaggio di Partenza’ e proseguirà con ‘Prima Diretta’, ‘Giro in diretta’, ‘Giro all’arrivo’, il ‘Processo alla Tappa’, ‘TGiro’ e ‘Giro nottOltre alle dirette integrali l’altra novità è legata proprio al racconto della gara, che, per effetto dell’aumento esponenziale delle ore di diretta, vedrà raddoppiare le postazioni cronaca, con due telecronisti e due commentatori tecnici: fino alle 14.00 Andrea De Luca, su Raisport+HD, sarà affiancato da Marco Saligari, mentre dalle 14.00, in concomitanza con il passaggio su Rai2, sarà Francesco Pancani a raccontare le fasi decisive della corsa insieme con Giada Borgato: per la prima volta una donna, ex ciclista e già apprezzata commentatrice per Rai Sport, nelle classiche del 2020 e del 2021 sarà la voce tecnica del racconto. Stefano Rizzato sarà il cronista in moto, con un ‘collega’ illustre, il CT della nazionale di ciclismo, Davide Cassani, che sarà invece l’occhio azzurro in corsa: il commissario tecnico viaggerà a bordo dell’altra moto cronaca e studierà corridori e tattiche, esponendole con la sua proverbiale competenza e capacità espressiva al grande pubblico.

Giro Social Anche quest’anno RaiSport punterà molto sui social: Twitter, Instagram e Facebook, dove sarà possibile seguire l’arrivo in diretta. Sarà una copertura totale. Sono previste dirette, rubriche inedite e numerosi appuntamenti quotidiani, che vivranno di una importante relazione con il pubblico, tesa a rendere il #GiroRai 2021 il più social di sempre.