Il grande freddo continua. Isolate le Eolie, fiocchi di neve su Lipari

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L’ondata di gelo, accompagnata da precipitazioni nevose, che dal weekend sta sferzando l’Italia, continua a provocare disagi. Scuole chiuse in molti comuni del centro-sud e oltre 1600 interventi dei vigili del Fuoco. In Campania sono stati svolti 350 interventi di soccorso, la maggior parte dei quali tra le province di Napoli e Salerno per la rimozione di alberi e piante pericolanti. In Toscana 340 interventi, in particolare nelle zone appenniniche tra le province di Firenze e Prato. Sono 290 i soccorsi effettuati nelle Marche, perlopiù tra le province di Ancona e Macerata flagellate dalla neve. A Perugia i vigili del fuoco hanno risposto a 140 richieste di soccorso per rimuovere alberi pericolanti e ripristinare la viabilità a seguito della caduta di piante e ostacoli sulla sede stradale. L’Abruzzo è stato interessato da forti nevicate che hanno causato problemi di viabilità sulle principali arterie autostradali regionali. Le squadre sono state impegnate per tutta la giornata di ieri nella rimozione di alberi e per la messa in sicurezza di coperture danneggiate da neve e vento: 100 i soccorsi svolti tra le province di Chieti, L’Aquila e Teramo. Nel Lazio 150 interventi, di cui 100 tra le province di Roma e Viterbo. Veneto, fino a -25 sopra Cortina Prosegue l’ondata di gelo sul Veneto, con minime che anche la scorsa notte sono ampiamente scese sotto lo zero, anche in pianura. Secondo i rilevamenti delle stazioni dell’Agenzia regionale per l’ambiente (Arpav) la città più fredda è stata Rovigo, con -7 gradi, e a Venezia si sono toccati i -3,2. In montagna la località più gelida è Santo Stefano di Cadore (-17.0) seguita da Asiago (-16.8); a Cortina il termometro è sceso fino a -13.9. Le località normalmente più fredde sono la Val Visdende (Belluno) con -21.9, Passo Cimab anche, sopra Cortina, con -25.5, Passo Pordoi (-15.2), la Marmolada (-19.0), Pian Cansiglio (-19.5), la Piana di Marcesina (-24.8). Come sempre, punta minima record nella Dolina di Campoluzzo (Vicenza), sperduta conca di montagna con -36.8 gradi. Calabria, spiagge imbiancate Neve fin sulla costa ionica, con spiagge imbiancate, e temperature tra gli zero gradi in pianura e oltre meno dieci gradi in Sila. E’ questo lo scenario in cui stamane si è svegliata la Calabria, dove da ieri imperversa l’ondata di maltempo con temperature molto rigide. Nella notte e all’alba di oggi è nevicato anche lungo le coste del settore ionico, tra le province di Crotone e Catanzaro, con panorami mozzafiato per la presenza insolita del manto bianco in riva al mare. Chiuse le scuole in diversi comuni dove i sindaci hanno preferito prevenire eventuali problemi collegati soprattutto alla viabilità e alla formazione di ghiaccio. Sono segnalati piccoli smottamenti, nelle ultime 24 ore, lungo le strade secondarie, principalmente a causa della pioggia caduta negli ultimi giorni. Puglia Dopo le nevicate di ieri, anche a quote basse, lungo il litorale jonico, su Gargano, Murgia e Brindisino, la Puglia resta anche oggi sotto l’effetto del Burian che continua a mantenere le temperature rigide. Le forti raffiche di vento gelido da Nord-Nord-Est soffiano soprattutto sulla penisola salentina dove, secondo i meteorologi, supereranno i 50 chilometri orari. Il cielo sarà parzialmente nuvoloso su tutta la regione, con possibilità di ulteriori precipitazioni nevose sulla Murgia barese e tarantina. Le coste esposte sono interessate da mareggiate. Quanto alle temperature, queste faranno registrare valori massimi tra i 7 e gli 8 gradi e valori minimi tra -2 e 4 gradi. Sicilia al gelo Il brusco calo delle temperature ha portato la neve e il rischio ghiaccio in Sicilia. Dopo la nevicata della notte a Troina, in provincia di Enna, il sindaco Sebastiano Venezia ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. La Protezione civile comunale sta monitorando la situazione e sono già in azione i mezzi spargisale sulle strade. Allerta anche in provincia di Agrigento, dove le strade sono monitorate dal personale del Libero consorzio comunale dopo le nevicate della notte nell’entroterra e sulla Statale Palermo-Agrigento. Anche il Comune di Cammarata ha chiuso le scuole per il rischio ghiaccio sulle strade. In provincia di Palermo fiocchi sono caduti nella zona di Pioppo, frazione di Monreale. Da ieri le isole dell’arcipelago delle Eolie sono isolate per le avverse condizioni meteo marine. Forti raffiche di vento ed il mare molto mosso hanno reso impossibili i collegamenti che sono saltati. Le violente mareggiate stanno creando diversi danni. E, con il repentino abbassamento delle temperature, ieri sera sono comparsi anche fiocchi di neve nelle zone alte di Lipari, un fatto alquanto insolito.