Prima ha attaccato Arcuri perché dal Governo “occorre personale in più per le vaccinazioni”.
Poi, due ore dopo dalla diramazione della sua nota, si scopre che la colpa dei ritardi non è della cabina di regia Nazionale,
ma ancora una volta di Regione Lombardia.
“Il personale sanitario aggiuntivo della Lombardia è già selezionato da giorni ma è in attesa delle visite mediche delle Ats regionali” fanno sapere dagli uffici del commissario straordinario che si è sentito tirare ancora una volta per la giacchetta senza alcun motivo da lady Letizia.
“In realtà, il personale aggiuntivo già selezionato e destinato alla Lombardia è di gran lunga maggiore (dei 123 medici accordati):
si tratta, infatti, di 229 fra medici, infermieri e assistenti sanitari.
Di questi, purtroppo, soltanto 4 hanno già potuto entrare in servizio presso l’Ats di Pavia.
Tutti gli altri SONO INFATTI IN ATTESA, ORMAI DA DIVERSI GIORNI, delle necessarie visite mediche da parte delle Ats Regionali.
Ieri alle 15:46, gli Uffici del Commissario hanno inviato una comunicazione ai referenti regionali lombardi per sollecitare gli adempimenti a carico della Regione e poter così soddisfare le richieste dell’Assessore Moratti.””
Questa ennesima figura barbina ci fa capire quanto il nuovo Assessore sia sprovvisto totalmente del polso della situazione.
Non riuscire a capire che l’intoppo nei ritardi è nella propria macchina,
iniziare ad usare il clacson strombazzando che è colpa di altri,
è un indice di estrema irresponsabilità.
Ricopia perfettamente il modello Fontana:
“Sbaglio ad inviare i dati ma la colpa della zona rossa è del Ministero.. o del Governo.. o del Cts.. o dell’algoritmo.. “.
Spero prendano coscienza della loro totale incapacità ed inizino a fare i conti con questo modello lombardo fallimentare, prima di volerlo propinare al resto d’Italia.
Sarebbe una follia.