Con la globalizzazione, abbiamo imparato che ci dobbiamo confrontare con l’universo mondo anche per risolvere un problema locale.
Le mafie sono entità economicamente gigantesche, paragonabili a corporation multinazionali, con attività in tante parti del mondo e capacità di spostare capitali e merci inimmaginabili.
Se le vogliamo sconfiggere dobbiamo puntare ad azioni pertanto svolte lì dove è necessario, e non solo dove si svolge il fatto criminale.
Per questo si dovranno sempre più coinvolgere istituzioni meta e transnazionali
nel contrasto alle organizzazioni mafiose, ad esempio controllando il flusso dei capitali di origine mafiosa che vengono riciclati.
E con il Recovery Fund da spendere, sarebbe il caso di confrontarsi con l’Europa per capire come anticipare le prevedibili mosse di chi fa della frode il suo sistema preferito di rapporto all’altro.
Per questo motivo si deve interagire con istituzioni e realtà non sono italiani.
