Maltempo, ingenti danni a Napoli e lungo la Costiera amalfitana

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Dai quartieri residenziali alle vie del centro storico tra Port’Alba e Piazzetta Nilo, una pioggia di tegole e calcinacci ha messo a repentaglio, fortunatamente senza conseguenze, l’incolumità di residenti e passanti. Le scene apocalittiche sono state però quelle viste da chi era sul lungomare. Lì la furia degli elementi si è letteralmente scatenata: il vento forte ha causato una mareggiata su via Partenope con le onde che hanno scavalcato le barriere e abbattuto i parapetti, invadendo la strada e spazzando via i tendoni, le sedie e i tavolini dei ristoranti. Proprio gli esercenti della zona, già notevolmente penalizzati dall’emergenza Covid, si trovano quindi in queste ore a fare i conti con la perdita di attrezzature funzionali allo svolgimento della loro attività. L’acqua ha rovinato le installazioni esterne ed è giunta fin dentro i locali danneggiando arredi, attrezzature e cucine. Insomma un’ennesima mazzata sulla martoriata economia locale. L’intervento immediato di polizia municipale, protezione civile, Napoli Servizi, Abc e Asia è servito per garantire in mattinata almeno la riapertura del lungomare, ma servirà certamente più tempo per ripristinare la normalità: al momento una parte del marciapiede è stata transennata, la mareggiata ha sfondato ringhiere e muretti in pietra. Dalla tempesta si sono salvati i Circoli Nautici, incredibilmente incolumi a differenza degli stabilimenti balneari di Posillipo. A proposito di zone ad alta vocazione turistica, da segnalare i danni registrati in Costiera Amalfitana. A Positano il mare ha invaso la banchina distruggendo barche e disarcionando alberi e oggi anche i negozi più vicini alla spiaggia si trovano costretti ad analizzare le perdite. Procedendo lungo la statale in direzione Salerno si contano danni pure a Praiano e Conca dei Marini. Infine, superata Amalfi, si arriva alla flagellata Minori in cui le onde hanno distrutto arredi urbani e luminarie di Natale. Anche qui ci vorranno giorni per rimettere ogni cosa al proprio posto.