PORDENONELEGGE VINCE LA 3^ EDIZIONE DEL PREMIO NAZIONALE “LA BUONA GRAFICA”

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PORDENONE – Potenti come una invocazione apotropaica, leggere come il tentativo di calare dall’alto sulle difficoltà, sorridendoci sopra: le inconfondibili “corna” gialle su fondo nero, cromo-declinate nei colori storici della Festa del Libro con gli Autori, sono state il simbolo non solo di pordenonelegge 2020, ma anche e soprattutto del tentativo di sostenere il mondo della cultura, i suoi protagonisti, i suoi operatori e stakeholders e il suo pubblico nel complicatissimo anno pandemico, e nella breve tregua estiva fra la prima e la seconda ondata, quando è stato possibile proporre, in totale sicurezza, eventi aperti alla distanziata partecipazione degli spettatori. Oggi quel logo, progettato dal grafico Patrizio De Mattio dello studio DM+B&Associati, autore di due decenni di idee originalissime per la comunicazione di pordenonelegge, diventate nel tempo veri “cult” da collezione, è stato riconosciuto come il migliore dei festival italiani programmati nel corso dello scorso anno. Va infatti a Fondazione Pordenonelegge il Premio La Buona Grafica 2020, il riconoscimento a chi ha un’idea comunicativa dietro al proprio festival, “assegnato – scrivono le motivazioni – a un evento che dal 2000 porta la vivacità della letteratura nella città di Pordenone, per la sua coerenza progettuale che negli anni hanno reso il marchio del festival unico e riconoscibile”. «Siamo orgogliosi di questo riconoscimento e grati allo studio DM+B&Associati, e al grafico Patrizio De Mattio che firmando l’immagine di pordenonelegge in questo ventennio ha fortemente contribuito alla veicolazione del Festival»: così il Presidente di Fondazione Pordenonelegge Michelangelo Agrusti ha commentato la notizia del Premio, aggiungendo che «la Festa del Libro con gli Autori riesce ad esprimere e comunicare i suoi contenuti anche attraverso idee grafiche originali e ‘fulminee’, capaci di catturare l’attenzione degli spettatori prima ancora del dispiegarsi degli eventi del festival, generando un piacevole clima di attesa che scandisce ogni anno la ‘cinque giorni’ di pordenonelegge. Saper comunicare le iniziative culturali anche sul piano grafico è determinante, il primo passo per arrivare a tutti, più capillarmente possibile, con i propri progetti». Il Premio La buona grafica, giunto alla sua 3^ edizione è promosso da TrovaFestival, portale online che raccoglie tutti i festival culturali italiani, e dal MEC, Master Eventi e Comunicazione per la Cultura dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Il Premio è pensato per essere un momento di confronto tra i festival e i futuri lavori del mondo della cultura, che hanno l’occasione per dialogare con professionisti di affermate realtà nazionali. Dopo due fasi di selezione, i tre finalisti di questa edizione 2020 hanno presentato i propri progetti grafici e comunicativi: quello di pordenonelegge, Festa del Libro con gli Autori, era stato illustrato nel corso dell’evento finale, mercoledì 23 marzo, dalla Direttrice della Fondazione Pordenonelegge Michela Zin insieme al grafico Patrizio De Mattio, artefice del logo. In finale anche i Festival dello Spettatore di Arezzo e Urbino Teatro Urbano. La lezione online, condivisa anche sui social, si è svolta davanti alle studentesse del MEC, che hanno decretato ufficialmente il vincitore. A Fondazione Pordenonelegge sarà consegnata la targa del vincitore e TrovaFestival metterà a disposizione per la prossima edizione del festival una sua media partnership. TrovaFestival è l’Associazione culturale che mappa i festival culturali italiani (arte, cinema, danza, fotografia, editoria, musica, teatro), un progetto nato nel 2016, che conta oggi oltre 1000 festival censiti su tutto il territorio, ed è l’unico strumento di mappatura multidisciplinare degli eventi culturali. MEC Master Eventi e Comunicazione per la Cultura fa riferimento alla Alta Scuola In Media comunicazione e spettacolo – Università Cattolica del Sacro Cuore. Il MEC forma professionisti della progettazione e gestione di eventi culturali e sociali nei linguaggi del teatro, della danza, della musica, del cinema, della performance e delle arti visive, con particolare attenzione alla ricerca artistica contemporanea e all’intervento culturale nei contesti urbani. Il Master affronta l’intero percorso ideativo e gestionale della creazione e organizzazione di eventi, con sguardi a 360 gradi di ampia visione storico-culturale e approfondimenti tecnico-professionali nell’universo degli eventi e dei progetti culturali contemporanei: dai festival, alle mostre, alle stagioni, a progetti speciali ed eventi complessi tra spettacolo, musica, arte e cinema.