Approvato nel 1998 dal Presidente #BillClinton, prevede l’istituzione dell’Office of International Religious Freedom e la nomina di un ambasciatore a livello internazione che possiede piena autorità nei negoziati con i governi di tutto il mondo nella promozione della libertà di culto come parte della politica estera degli #USA.
L’ufficio per la libertà religiosa opera in particular modo nei paesi in cui i governi locali supportano o tollerano le violazioni di questo diritto fondamentale e fa ciò schierandosi dalla parte dei perseguitati.
Le attività principali consistono nel monitoraggio delle persecuzioni e delle discriminazioni su base religiosa in tutto il mondo, nonchè il raccomandare e attuare le politiche più adeguate per ogni regione o paese.
Annualmente viene inoltre stilato l’International Religious Freedom Report, una relazione annuale sulla libertà religiosa, che viene sottoposta annualmente al Congresso. Questo resoconto integra i più recenti rapporti sui diritti umani e mostra lo status della libertà di culto in oltre 160 paesi.
Proprio in questi giorni si sta svolgendo a Washington, D.C. il secondo Ministerial to Advance Religious Freedom. Questo evento porta insieme ministri e rappresentanti di governi e religioni impagnati a promuovere la libertà di fede in tutto il mondo.