riunione del tavolo di crisi dei lavoratori ex Taranto

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Come già preannunciato questa sera si è tenuto in video conferenza la riunione del tavolo di crisi dei lavoratori ex Taranto mel merito della loro vertenza.
Erano presenti tutte le Organizzazioni Sindacali, la Task Force Regionale con il suo Presidente Dott. Caroli e i suoi componenti Dott. Stasi e Dott. Basile; il Comune nella persona dell’Assessore Dott. Castronovi, ed Infrataras nella persona del sig. Ferri, con il Coordinamento di S.E. il Prefetto.
In primis è intervenuto il Dott. Caroli che ha dato una buona notizia: La Regione Puglia dal proprio bilancio ha trovato le risorse necessarie (circa 700.000 euro) immediatamente disponibili per prorogare il progetto Verde Amico per ulteriori due mesi (fino al 24 febbraio 2021) per chiudere i 24 mesi previsti da tale Progetto.
Contestualmente il Dott. Caroli ha tenuto a specificare che tale investimento da parte della Regione è finalizzato alla prosecuzione del progetto che vada oltre il 24 febbraio 2021 al fine di stabilizzare i lavoratori e proseguire delle lavorazioni utilissime al territorio.
La scrivente Organizzazione Sindacale ha accolto con estrema contentezza questo intervento della Regione Puglia ed ha concordato in pieno con il Dott. Caroli che tale investimento di denaro pubblico deve essere finalizzato alla prosecuzione lavorativa già a far data dal 25 febbraio 2021.
Infatti la scrivente riprendendo tale intervento e sottolineandolo ha chiesto i seguenti impegni:
• che immediatamente dopo il periodo delle prossime festività, va riconvocato il tavolo di crisi per studiare e proporre soluzioni per la citata continuità lavorativa e del servizio oltre il 24 febbraio 2021. S.E. il Prefetto ha accolto questa proposta e si è impegnato a riconvocare il tavolo entro il 15 gennaio p.v.
• che ci sono soluzioni possibili per detta continuità all’intervento delle bonifiche e/o degli interventi per l’ambientalizzazione del territorio ed in questo senso va investito direttamente il Governo esattamente come è stato fatto per il progetto Verde Amico. Inoltre la scrivente su questo tema ha chiesto che vada evitato lo scompattamento per evitare che esistano lavoratori di serie A e lavoratori di serie B, e che le soluzioni si possono trovare e si dovranno trovare nell’immediatezza per proseguire dal 25 febbraio p.v. e non a babbo morto: tutto dipende dalla volontà politica di tutte le Istituzioni facenti parte del tavolo e che quando c’è tale volontà le soluzioni tecniche e le risorse si trovano. Su questo tema, purtroppo, la scrivente ha dovuto verificare una sorta di pericolose “frenate” che, a parere della scrivente non hanno ragion d’essere per vari motivi. Innanzitutto è stato da tutti riconosciuta la bontà e la piena riuscita di questo progetto. I lavoratori sono già ampiamente professionalizzati e possono ulteriormente essere professionalizzati con ulteriori corsi di formazione. L’attuale investimento di risorse da parte della Regione Puglia sarebbe senza alcun senso, oltre che essere una sorta di sperpero di denario pubblico, e sarebbe un inutile allungamento di due mesi dell’agonia dei lavoratori. Oltre questo la scrivente ha un’altra serie di considerazioni che porterà in sede di tavolo prefettizio. La scrivente sul tema della continuità oltre il 24 febbraio p.v., sarà fermissima su queste posizioni, utilizzando tutti gli strumenti di lotta e sindacali per evitare un’altra macelleria sociale per questo territorio, che non ha alcuna ragion d’essere.
• Inoltre la scrivente, data la immediata esigibilità dei fondi regionali, ha chiesto che i due mesi di proroga abbiano inizio già dal 25 dicembre p.v., quindi senza alcuna interruzione. Il Dott. Castronovi ha assicurato in tale direzione.