Romiti: “Stadio da 25mila posti aperto anche a concerti ed eventi”

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“Riqualificazione di tutta la zona e ristrutturazione del “Picchi” aprendo lo stadio anche a iniziative non solo sportive ma anche culturali e sociali come concerti, manifestazioni, incontri”. Andrea Romiti, candidato del centrodestra, ha scelto il parcheggio antistante lo stadio per la sua conferenza.

“Il nostro intervento riqualifica l’area della città che ha il più alto concentramento di attività sportive e che ad oggi è degradata dall’asfalto – specifica Romiti – e in netto abbandono urbanistico, mira alla nascita di un nuovo sistema di circolazione per i servizi pubblici e la creazione di collegamenti con aree di scambio esistenti e future. Il deserto che circonda le strutture sportive lascerà il posto a una grande piazza arricchita di verde attrezzato al servizio degli sportivi. Il nostro intervento prevede un’enorme area pedonale tra lo stadio, il campo sportivo di atletica, la piscina Camalich e tutte le attività sportive”.

“Nel progetto, che abbiamo commissionato ad uno studio di architetti della città – racconta Romiti – è prevista anche un’area per le attività commerciali temporanee, i mezzi di soccorso e tutti i servizi di sicurezza per il funzionamento del nuovo stadio,senza interrompere l’asse di viabilità nord sud di via dei Pensieri. Nel nuovo spazio si trovano aree a parcheggio di 1400 posti auto sia per residenti sia per le persone che usufruiscono degli impianti. Lo stadio manterrà i due ingressi principali esistenti Est ed Ovest, ma l’intero ellisse tribune verrà rimodernato e messo in sicurezza. Le nuove aree al di sotto delle tribune saranno dedicate ad attività sportive tra cui una specifica area museo del Livorno Calcio e una in memoria di Piermario Morosini. La capacità dello stadio verrà ampliata a 25.000 posti attraverso un duplice intervento: lo sbassamento di circa 6 metri del manto erboso e la creazione di un nuovo anello che occuperà l’attuale spazio di atletica collocato in un’area adiacente allo stadio. La struttura sarà arricchita di una leggera membrana in metallo che attraverso il sistema delle tensostrutture consentirà la copertura delle tribune con materiali ultraleggeri compositi, atti a mantenere luminoso il campo di gioco nella stagione invernale e a proteggere gli spettatori sulle tribune dalla pioggia. Lo stadio viene collegato in superficie e al piano interrato con le aree di scambio del nuovo tratto stradale interrato per l’accesso in sicurezza ai tifosi e sportivi.
Il fiume Rio Maggiore resta tombato, ma riprendendo il suo asse originale segue un nuovo percorso che dalla nuova piazza sportiva arriva alla foce dell’Accademia attraversando tutto il tratto di via Nazario Sauro”.