Si intensificano i controlli di verifica a bordo dei bus ATP

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Genova . In coincidenza con l’inizio dell’estate Atp ha svolto una maxi operazione sulla propria rete.
Con 4 squadre di controllori, si è proceduto alla prima verifica intensiva della stagione che ha portato a verificare il permesso di viaggio per circa 1000 passeggeri.
Per tutta la giornata e poi anche alla sera fino a mezzanotte gli agenti verificatori hanno elevato oltre 30 verbale, con 10 oblazioni. La maxi operazione ha interessato il levante tra Rapallo e Portofino durante il giorno e poi Chiavari, Sestri Levante, Casarza nelle ore dopo il tramonto. Controlli a tappeto anche tra Voltri e Masone, Arenzano e nell’entroterra.
Nelle prossime giornate Atp intensificherà ulteriormente le azioni di verifica a bordo dei propri autobus ed alle fermate, al fine di contrastare il fenomeno dell’evasione tariffaria.
Le squadre di controllori, coordinate da Angelo Rolleri, aumenteranno l’attività con l’arrivo dell’estate, ampliando l’orario delle verifiche anche alla sera e ai fine settimana.
«Abbiamo un gruppo molto attivo e dinamico, presente sul territorio sia in riviera sia nelle vallate – conferma Andrea Geminiani, direttore amministrativo – i controlli non vanno in ferie, ma vengono potenziate d’estate, nell’ambito di quel piano regionale di lotta all’evasione che viene svolto sotto l’egida della Città Metropolitana di Genova».
Si rammenta pertanto l’importanza di essere sempre muniti di idoneo e valido titolo di viaggio (biglietto obliterato o abbonamento) al fine di evitare di incorrere nelle sanzioni amministrative previste dalla L.R. 36/2012 (da un minimo di Euro 60,00 per pagamento entro 5 giorni dalla notifica fino ad Euro 90,00 per pagamento entro 60 giorni; trascorsi inutilmente anche questo termine verranno attivate le procedure di riscossione tramite ruolo Equitalia per l’importo di Euro 280,00 oltre spese ed interessi).
Si ricorda che il Verificatore Titoli di viaggio è Pubblico Ufficiale ed Agente di Polizia Amministrativa; false dichiarazioni di identità sono sanzionabili penalmente.