TUTTI IN CARROZZA! SI PARTE CON… L’IDROGENO!

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Nei prossimi 10 anni l’idrogeno verde, prodotto da energie rinnovabili, entrerà prepotentemente nel settore ferroviario, cambiandolo in modo profondo in Europa e in Italia. Oltre a sostituire i treni diesel, che a oggi coprono un terzo delle ferrovie italiane, l’idrogeno è destinato a rivoluzionare l’intero settore dei Trasporti. Nell’ottica green e sostenibile del PNNR, Rfi ha individuato le prime tratte che potranno beneficiare della transizione. Eccole elencate nel comunicato stampa che, con il collega della Camera Lorenzoni, abbiamo inviato oggi alle agenzie. E’ la “rivoluzione verde” voluta dal Movimento 5 Stelle per cercare di garantire un futuro all’intero pianeta e rallentare i processi distruttivi degli ecosistemi attuati negli ultimi decenni. 👇
Trasporti, M5s: Prime tratte a idrogeno ottimo segnale da Rfi Roma “La sostenibilità e la resilienza delle infrastrutture e dei sistemi a rete sono centrali nella strategia del PNRR che prevede l’adozione di modalità di trazione innovative nel trasporto passeggeri, basate sull’elettrificazione e sulla sperimentazione dell’uso di treni a idrogeno, alternativa che, come MoVimento 5 Stelle, studiamo e sosteniamo da anni. Con il governo Conte 2 era stato istituito un tavolo tecnico specifico, presso il MISE, per l’attuazione di tratte sperimentali a idrogeno, come quella che avevamo proposto Sansepolcro-Terni-Sulmona. Ora, il Tavolo di Coordinamento e confronto per la sperimentazione dell’idrogeno in ambito ferroviario, istituito presso la Direzione Generale per il trasporto e le infrastrutture ferroviarie del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, ha compilato la lista delle tratte potenzialmente suscettibili di conversione alla trazione ferroviaria a idrogeno in diverse regioni: Sardegna (attualmente l’intera rete dell’isola non è elettrificata); Sicilia, linee Siracusa – Modica, Modica – Gela, Gela – Canicattì, Lentini – Gela; Toscana / Emilia, linea Faentina (Firenze/Pontassieve – Borgo S. Lorenzo – Faenza, Lucca-Aulla); Lazio / Abruzzo, linea Terni- Rieti – Sulmona; Calabria, linea Reggio Calabria – Catanzaro. A queste si aggiunge l’area Lecce – Gallipoli – Leuca per interventi riguardanti autolinee e tratte ferroviarie gestite da Ferrovie del Sud Est (Gruppo FS). Un particolare riconoscimento al Ministro Giovannini, per aver inserito l’idrogeno tra le modalità di locomozione da implementare con il Recovery Fund sostenendo le iniziative inerenti la transizione ecologica. La Missione 2 del PNRR, denominata Rivoluzione verde e transizione ecologica, vedrà assegnate risorse pari a oltre 13 miliardi di euro, di cui mezzo miliardo andrà a investimenti nella filiera dell’idrogeno. È dunque fondamentale approfondire la sperimentazione e arrivare a produrre l’intera filiera nel nostro Paese”. Lo scrivono, in una nota congiunta, il presidente della Commissione Lavori pubblici, Infrastrutture e Trasporti del Senato, Mauro Coltorti (M5S), e l’On. Gabriele Lorenzoni (M5S), membro della Commissione Finanze della Camera dei Deputati.