“Accolgo con favore le rassicurazioni del vicepresidente della Commissione UE Margaritis Schinas, secondo cui l’Unione Europea non ha alcuna intenzione di etichettare il vino come una sostanza tossica. Francamente non era accettabile una simile decisione, che avrebbe causato effetti negativi ad un settore come quello vitivinicolo, riconosciuto come eccellenza del nostro made in Italy. Lo stesso consumo di vino inoltre è un’elemento ricompreso anche nella dieta mediterranea. Allo stesso tempo però come Forza Italia nutriamo delle perplessità sul processo di revisione, da parte della stessa Commissione UE, della politica di promozione dei prodotti agricoli intenzionata a promuovere i prodotti e consumo sostenibili a discapito delle carni rosse e lavorate e altri alimenti a rischio. Come giustamente hanno tenuto a ribadire i rappresentati delle organizzazioni agricole, non è dannoso il prodotto in se, sia che si tratti di vino che di carne, ma la quantita assunta del singolo alimento. Come Forza Italia, a livello nazionale ed europeo, continueremo a batterci per evitare che i nostri prodotti agroalimentari siano danneggiati da decisioni avventate”.
Così Raffaele Nevi, deputato di Forza Italia e Responsabile Dipartimento azzurro sulla Sicurezza alimentare e difesa del cibo italiano nel mondo
