1500 SPETTATORI PER LA SECONDA GRANDE EDIZIONE DEL FESTIVAL RIFLESSI DEL GARDA

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I numeri del Festival Riflessi del Garda 2024
dal 5 al 20 luglio sulla sponda veronese del Lago di Garda

1500 spettatori, 83 artisti ospiti, 13 appuntamenti,
8 serate di spettacolo, 5 incontri con gli artisti, 3 premi,
3 nuove creazioni coreografiche,
1 esecuzione in prima assoluta Chopin vs Chopin,
5 luoghi storici sul Lago di Garda tra Castelnuovo, Lazise e Peschiera:
Lido Campanello, Teatro DIM, Chiesa dei SS. Zenone e Martino, Dogana Veneta, Santuario della Madonna del Frassino

Una seconda edizione di successo con grandi nomi della musica e della danza: Mariam Battistelli, Marta Pluda, Saulė Kilaitė, Antonella Albano, Beatrice Carbone, Camilla Cerulli, Martina Valentini, Fabio Armiliato, Enrico Casazza e La Magnifica Comunità, l’Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici, Nicola Parisi ed Emanuele Savròn, Emanuele Cazzato, Massimo Garon, Gioacchino Starace, Mick Zeni e la star mondiale del violino Uto Ughi

Ospiti d’eccezione tra cinema e musica: Katia Ricciarelli, Fabio Testi,
Giuliano Taviani, Manuela Pineschi e 6 preziose statuette dei David di Donatello

Prossimo appuntamento off per sabato 31 agosto alle ore 21 a Castelnuovo del Garda, presso la Chiesa Parrocchiale, con il concerto dell’organista Enzo Pedretti, proposto in collaborazione con il Festival Organici Storici 2024

Il Festival Riflessi del Garda – International Music and Dance Festival on the Garda Lakeside, che dal 5 al 20 luglio ha animato la sponda veronese del Lago di Garda, saluta il suo pubblico confermando il successo e il gradimento dello scorso anno e segnando nuovi traguardi.

Dichiara il Direttore Artistico Maximilien Seren-Piccinni: “Abbiamo concluso una splendida seconda edizione, illuminata dal talento di grandissimi artisti e dalla scoperta di nuovi angoli del Lago di Garda intrisi di storia e bellezza, coronata dal calore e dalla numerosa partecipazione del pubblico, che riconferma il desiderio del territorio di musica e cultura di qualità. Siamo felici di poter onorare questa missione e siamo già al lavoro per la prossima stagione, che auspichiamo ancora più ricca e duratura. Un ringraziamento speciale va a tutti i nostri partner, pubblici e privati, che ci affiancano con la forte volontà di voler vedere crescere il Festival Riflessi del Garda”.

Con 1500 spettatori provenienti dall’Italia e dall’estero, fra residenti e turisti, il Festival 2024 corona la sua seconda edizione, conclusasi al Santuario della Madonna del Frassino di Peschiera del Garda fra applausi prolungati e richieste di bis da parte del numeroso pubblico che ha gremito la chiesa in ogni ordine di posto. Un’edizione che conferma la giusta direzione della kermesse, quest’anno proposta in veste più ricca con i suoi 83 artisti ospiti per 13 appuntamenti, tra le 8 serate di spettacolo e i 5 incontri con gli artisti, di cui uno è stata una vera e propria visita esclusiva nel backstage ad ammirare il riscaldamento dei Primi ballerini e Solisti del Teatro alla Scala.

Il Festival, come da sua cifra stilistica, ha voluto valorizzare le bellezze storico-architettoniche del territorio gardesano, proponendo i suoi spettacoli in 5 luoghi storici affacciati sul Lago di Garda tra Castelnuovo, Lazise e Peschiera, dal porticciolo del Lido Campanello di Castelnuovo al Teatro DIM di Sandrà, dalla Chiesa dei SS. Zenone e Martino alla Dogana Veneta a Lazise, fino al Santuario della Madonna del Frassino.

Tra i grandi nomi che hanno coronato la II edizione del Festival ricordiamo Mariam Battistelli e Fabio Armiliato per l’omaggio al centenario pucciniano che ha aperto la manifestazione; l’Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici diretta da Nicola Ferraresi per la serata inaugurale e per quella successiva dedicata alle colonne sonore vincitrici dei Premi David di Donatello, quest’ultima introdotta da un suggestivo monologo del grande attore italiano Fabio Testi; la violinista e performer Saulė Kilaitė con i Primi ballerini e Solisti scaligeri Antonella Albano, Beatrice Carbone, Camilla Cerulli, Martina Valentini, Emanuele Cazzato, Massimo Garon, Gioacchino Starace e Mick Zeni per la serata dedicata alle meraviglie del Pianeta; Enrico Casazza e La Magnifica Comunità per l’omaggio ad Antonín Dvořák introdotto da un accurato excursus storico-musicologico dal direttore d’orchestra Nicola Guerini; i giovani astri del pianoforte Nicola Parisi ed Emanuele Savròn per l’omaggio a Fryderyk Chopin; e infine, la star mondiale del violino Uto Ughi, premiata con il 42° Premio Piccinni dalla madrina d’eccezione Katia Ricciarelli in una serata che si è aperta con un viaggio nella fulgida carriera del grande soprano e il suo legame con il Lago di Garda, poi coronata da un recital violinistico unico del M° Ughi, accompagnato al pianoforte da Leonardo Bartelloni.

Tra gli highlights del Festival Riflessi del Garda 2024 ricordiamo 3 nuove creazioni coreografiche proposte nella serata di balletto Dancing for the Earth – Earth (On Earth as it is in Heaven) a firma di Mick Zeni su musica di Ennio Morricone, La valse à mille temps firmata da Antonella Albano sulle note di Jacques Brel e Summertime creata per la compagnia da Giuseppe Carbone sull’immortale musica di George Gershwin nell’iconica interpretazione di Ella Fitzgerald – a cui si aggiunge la prima esecuzione assoluta di Chopin vs Chopin di Nicola Parisi per la serata omonima, nuova partitura che ha voluto rendere omaggio allo stile immortale del compositore polacco con uno sguardo assolutamente contemporaneo, restituita al pianoforte dal compositore stesso insieme a Emanuele Savròn in un’interpretazione indimenticabile.

Inoltre, è stato particolarmente apprezzato il connubio tra cinema e musica nella serata David di Donatello: The Concert, che ha visto eccezionalmente esposte 6 preziose statuette dei David di Donatello create negli anni dalla Maison Bulgari, due delle quali in oro su base di pietra malachite attribuite a Liza Minnelli e Silvana Mangano e mai ritirate, custodite in Sicilia da oltre 40 anni nel patrimonio storico dell’ex Ente Provinciale per il Turismo, promotore della manifestazione durante il cosiddetto “Ventennio d’oro”, oggi confluito nella Città Metropolitana di Messina.

Le altre, più recenti, sono attribuite a Emma Thompson e al film “Rain Man” del 1988 – questa oggi di proprietà del Fondo Niccolò Piccinni – mentre le due restanti sono nuovissime creazioni.

La loro storia è stata magistralmente raccontata, in un viaggio suggestivo che ha toccato la musica intrecciata alla settima arte, dal celebre attore Fabio Testi, in dialogo con il compositore Giuliano Taviani, premiato con due David di Donatello, e Manuela Pineschi, Segretario Generale dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.

In merito ai premi conferiti dal Festival Riflessi del Garda, il già citato 42° Premio Piccinni è stato assegnato a Uto Ughi per la profonda dedizione all’arte del Violino, cui ha dedicato l’intera vita, e per l’impegno nell’aiutare la società a ritrovare nella cultura e nella musica i suoi valori fondanti e identitari. E, novità dell’edizione 2024, il Premio Cigno del Garda, riconoscimento che la manifestazione e il territorio dedicano a personalità che con il proprio operato esprimono costante e inesauribile amore e sostegno alla cultura, quest’anno attribuito a Fabio Testi e a Katia Ricciarelli.

Infine, due le serate ideate in collaborazione con realtà del territorio per rinsaldare il legame con la comunità gardesana e veronese, che hanno completato il programma: Imagine con il Festival Suoni e Sapori del Garda e l’applauditissimo Scintillæ Noctis con il Festival Organi Storici, promosso dall’Associazione Musicale di Vigasio e la Società Amici della Musica di Verona, che ha visto brillare il mezzosoprano Marta Pluda in un inedito programma tra barocco e romanticismo, con l’organista Giulio Bonetto e il trombettista Roberto Rigo.

Il Festival Riflessi del Garda dà, quindi, appuntamento al prossimo anno per una terza straordinaria edizione, ma nell’attesa invita il suo pubblico sabato 31 agosto alle ore 21 alla Chiesa Parrocchiale di Castelnuovo del Garda per il concerto d’organo che vede protagonista il M° Enzo Pedretti, proposto in collaborazione con il Festival Organici Storici 2024.

Il Festival Riflessi del Garda 2024 è ideato e organizzato dal Fondo Niccolò Piccinni ODV e gode del patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione del Veneto. È stato realizzato grazie al contributo degli Enti sostenitori Comune di Castelnuovo del Garda e Comune di Lazise, cofinanziato con risorse Fondo Unico Nazionale del Turismo parte corrente 2024, con il sostegno di Camera di Commercio di Verona e grazie ai fondi dell’Otto per mille della Chiesa Evangelica Luterana in Italia, al Main Sponsor BCC Valpolicella Benaco e a L’Autogas Orobica S.p.A., Danipack srl, ITAS Mutua, Agenzia Marniga Assicurazioni, eVISO S.p.A., Federalberghi Garda Veneto, Autostrada del Brennero S.p.A., Consorzio ZAI.

Fondamentale anche il supporto dei Technical Partner Esselunga, Con.All. di Conte Giuseppe S.r.l., Cantine Vitevis – Cantina di Castelnuovo del Garda, Ceramiche Benedetti e Zanetti S.p.A.

L’evento è, inoltre, stato patrocinato da Destination Verona & Garda Foundation, Verona Stone District e Confcommercio Verona.

Infine, un ringraziamento speciale va ai partner culturali Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e Associazione culturale GardaMusei. Grazie anche al Santuario della Madonna del Frassino, a Security Verona S.r.l., alle volontarie e ai volontari del Festival, e a tutti gli enti e le persone che hanno contribuito in diversi modi e forme alla realizzazione della manifestazione.