Una sensibilità umana fuori dal comune. Sa di essere diventata un simbolo di lotta per la Giustizia e usa la sua popolarità per raggiungere scopi che vanno molto al di là dell’autocelebrazione.
Non è strumento di altri, si muove autonomamente. Sa di correre anche dei rischi ma i suoi ideali vengono prima delle paure, delle critiche e delle umiliazioni.
Divide l’opinione pubblica, com’è giusto che sia, ma ciò che fa accapponare la pelle e fa pensare che il nostro mondo è mortalmente malato, sono le mille volgarità, le accuse, le offese che riceve da parte di gente ignobile. “Buttate la chiave! ” una delle richieste più gentili.
Parecchie persone non riescono ad accettare che esistano degli idealisti, dei rivoluzionari puri, semplicemente perché loro non lo sono.
Per costoro l’Umanità è costituita da miserabili, perché loro sono miserabili, da opportunisti cinici, perché sono loro ad esserlo.
Per questo, sempre di più mi convinco che dobbiamo evitare di credere ad una redenzione generica degli esseri umani. No, a costo di essere giudicati selettivi e “razzisti”, esiste un’aristocrazia delle anime migliori, quelle che rifiutano le ingiustizie, che sono disposte al sacrificio pur di stare con gli ultimi e i dannati della Terra.
