TRIVELLE: UN GIORNO VI DIRANNO “LE FERMEREMO” E MENTIRANNO SAPENDO DI MENTIRE

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Oggi vi racconto una storia molto triste

Lo stimato collega Giovanni Vianello aveva presentato un emendamento al decreto semplificazioni per bloccare le nuove trivelle e i nuovi air gun su tutto il territorio nazionale. Pensate, con l’approvazione, si sarebbe detto finalmente e definitivamente STOP al rilascio dei permessi in Italia, permessi che gonfiano le tasche di pochissimi e distruggono irreversibilmente l’ambiente di tutti.
Questa notte, con il “favore delle tenebre”, Forza Italia, Partito Democratico, Fratelli d’Italia, Lega e Italia Viva hanno bocciato l’emendamento e affossato la proposta di Vianello.

La Lega, particolarmente soddisfatta, ha festeggiato il perdurare della politica delle trivelle in mare con un applauso, al termine della votazione.
Un tempo, il MoVimento 5 Stelle, avrebbe fatto fuoco e fiamme per questa scelta scellerata. Oggi soccombe di fronte ai nuovi alleati, disintegrando un sogno e smentendo da subito la natura ecologista del nuovo corso. Tutta la mia solidarietà ai coraggiosi colleghi come Giovanni Vianello che cercano di fare la differenza, purtroppo ignorati e talvolta persino denigrati dai vertici del M5S.

Non credo che con questa gente si potrà mai avviare una seria transizione ecologica. Per questo, e per altri motivi, non ho creduto sin dall’inizio ai (finti) buoni propositi di questo Governo a cui, pena l’espulsione dal Movimento, non ho mai dato la fiducia.
Il Governo dei migliori si rivela, ogni giorno di più, un Governo di assembramento. Le forze politiche ne fanno parte con il solo fine di spartirsi le poltrone, con buona pace dei cittadini e delle promesse elettorali. Nessuno escluso. Perfino il nostro vecchio amato Mov.

Michele Sodano