Agosto 2021 alla Mole Antonelliana
TORINO – Nel mese di agosto il Museo Nazionale del Cinema e l’ascensore panoramico saranno regolarmente aperti tutti i giorni tranne il martedì dalle 9.00 alle 20.00. Quale occasione migliore per ammirare o riscoprire (dopo gli ultimi aggiornamenti e novità) questo splendido sito – è posto nella Mole Antonelliana: simbolo di Torino! – tra i più importanti al mondo per le sue raccolte, il suo patrimonio e le sue molteplici attività scientifiche e divulgative.
Ora c’è un motivo in più per visitarlo: fino al 7 marzo 2022 ospiterà “Photocall: attrici ed attori del cinema italiano”, una raccolta/esposizione fotografica realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino a cura di Giulia Carluccio e Domenico De Gaetano che ripercorrerà oltre un secolo di cinema italiano attraverso i corpi, i gesti, i volti e le pose più o meno conosciute delle attrici e degli attori che hanno reso famoso in tutto il mondo, dal muto ai film di oggi, il cinema italiano.
Non solo immagini però; le splendidi foto riporteranno alla memoria di ognuno un vissuto mai dimenticato, ricordi di serate e di un’età mai abbandonati alla polvere del tempo – soprattutto ricordi piacevoli, riteniamo – che non potranno che farci bene in questo tempo di “recupero” della normalità perduta con la pandemia.
In particolare, per questo evento, le domeniche 15 e 29 agosto alle 16.40 sono previste visite guidate alla mostra. Inoltre, tutte le domeniche alle 15.00 è prevista una visita guidata, particolare, per il pubblico, finalizzata alla conoscenza del Museo e delle sue meraviglie, delle semplici e complesse macchine, con il teatro d’ombre, le prime scoperte dei fratelli Lumière e le ultime novità del cinema moderno.
Per l’accesso, naturalmente, occorrerà seguire specifiche procedure che per essere note occorre cliccare qui; parimenti per l’acquisto dei biglietti, le visite guidate e le indispensabili prenotazioni clicca qui.
Il Museo Nazionale del Cinema è un ente senza fini di lucro che, a partire dal 1992, diviene Fondazione con lo scopo di promuovere attività di studio, ricerca e documentazione in materia di cinema, fotografia e immagine.
Nasce nel 1941 con Maria Adriana Prolo che dà inizio alla collezione; nel 1953 il Museo diventa membro della Fédération Internationale des Archives du Film (F.I.A.F.). Nel 1958 apre al pubblico nella sede di Palazzo Chiablese, mentre nel 1960 viene inaugurata la Biblioteca del Museo intitolata al giornalista Mario Gromo, socio-fondatore e presidente del Museo. Nel 1965 il Museo è riconosciuto dai Ministeri della Pubblica Istruzione e degli Interni come Museo Nazionale del Cinema.
Subisce poi avvenimenti avversi che, per problemi di sicurezza, lo costringeranno alla chiusura ed alla riapertura in altre sedi finché, il 20 luglio 2000 il Museo Nazionale del Cinema riapre al pubblico nella nuova sede della Mole Antonelliana.
Nel 2010 viene installato lo Stark Interactive Wall (un espositore digitale interattivo) nella Galleria dei Manifesti. Al piano de La Macchina del Cinema è allestita una zona interattiva dedicata agli effetti speciali.
Dopo il restauro (2011) della cupola della Mole Antonelliana, vengono negli anni allestite altre aree espositive (oltre 3000 colonne sonore, il piano accoglienza Jukebox, l’area dei costumi di scena e quella didattica… ed infine è inaugurato il nuovo percorso di visita con salita alla cupola ed è presentato il progetto sulle Nuove Tecnologie (2013).
Tutto questo però – come è doveroso per un Museo famoso nel mondo – non ha mai fermato i continui aggiornamenti ed i nuovi inserimenti con particolare riguardo alle le nuove tecnologie e scoperte.
Doverosa una visita quindi anche per chi lo conosce già: scoprirà così… le novità!
Franco Cortese Notizie in un click



