Pier Ferdinando Casini prossimo presidente della Repubblica?
L’importante, per Matteo Renzi, è che al Colle ci sia una personalità “solida, saggia, europeista e filo atlantica”. Questo l’identikit del successore di Sergio Mattarella, secondo il leader di Italia Viva, che, in un’intervista a Libero, precisa: “Da quando siamo nella moneta unica, sono cambiati tre presidenti: Ciampi, Napolitano, Mattarella. Venivano da storie diverse, ma hanno saputo interpretare questo ruolo – nelle diverse sensibilità – con grande capacità di restare saldi sui valori europei. Accadrà anche nel settennato 2022-2029, ne sono certo”.
“Nella corsa al Colle gli ex presidenti di Camera o Senato sono tutti candidati naturali – aggiunge l’ex premier – Anche Casini, certo, ha le caratteristiche che lo rendono adatto al ruolo. Ma non è l’unico, anzi. Ci sono molti candidati e candidate e come sempre in questi casi evitiamo di disturbare chi al Quirinale oggi lavora con impegno e con profitto. Il fatto che Sergio Mattarella sia nel semestre bianco non significa che sia un presidente dimidiato, tutt’altro. L’unica cosa che non può fare è sciogliere le Camere
Ma tanto questo Parlamento non ci pensa proprio a farsi sciogliere: fosse per i parlamentari, il semestre bianco sarebbe lungo un’intera legislatura”.


