Non sono d’accordo. La nostra economia soffre per colpa del virus
Delle restrizioni che hanno in periodi diversi colpito attività produttive, della conseguenze sociali scaturite dalla pandemia che ha provocato l’aumento delle famiglie in povertà.
Se l’anno scorso di Ferragosto ci avessero detto che il 15 agosto 2021 avremmo completamente vaccinato 35 milioni di persone – il 64,7 per cento della popolazione vaccinabile, cioè quella sopra i 12 anni – avremmo esultato con esclamazioni liberatorie.
Oggi c’è chi considera il green pass il contrario di quello che è:
non lo strumento per preservare lo svolgimento delle attività economiche e sociali con riduzione dei fattori di possibile trasmissione del virus in luoghi chiusi;
ma incredibilmente una devastazione del nostro turismo.
Una valutazione tra l’altro clamorosamente smentita da tutti i report diffusi in queste ore, che annunciano aumenti di presenze rispetto all’anno scorso.
Pensare di garantirsi consensi con posizioni di compiacenza su chi manifesta contro provvedimenti forse impopolari non ha compreso – o ha dimenticato troppo in fretta – quale è la posta in gioco.
Eppure basta poco: sfogliare la rassegna stampa del 12 agosto 2020 per ricordarsi dove eravamo appena dodici mesi fa.
Giorgia Meloni.



