“Ho svolto un sopralluogo in via Sbodio, a Lambrate, all’interno di due edifici dismessi che ora si spartiscono africani ed europei dell’est
Da una parte una cascina diroccata in condizioni igienico-sanitarie indecenti dove vivono africani e maghrebini in mezzo a rifiuti e topi, dall’altra un sottoscala popolato da europei dell’est che mi hanno raccontato di essere preoccupati per la violenza dei nordafricani. Gli occupanti, clandestini e spacciatori, si sono divisi le stanze ricavandone mini-alloggi con materassi e tavolini. Una vera e propria centrale dell’orrore e dell’illegalità che il Comune conosce benissimo ma che preferisce non toccare
. Gli occupanti ci hanno detto di essere qui da anni. Chi vive in questi edifici scavalca i cancelli a ogni ora, chi frequenta la zona vede in continuazione questi occupanti che entrano o escono. Alla sinistra piacciono così tanto gli abusivi che sono disposti a lasciare interi quartieri nell’insicurezza più totale. Con che coraggio si dicono accoglienti e inclusivi quando poi lasciano vivere centinaia di persone in uno stato del genere?”. Così Silvia Sardone, europarlamentare e consigliere comunale della Lega.
Al sopralluogo presente anche Gennaro Capasso, candidato con la Lega al Municipio 3: “Moltissimi cittadini, me compreso, segnalano al Comune e al Municipio 3 queste occupazioni da parecchio tempo, eppure nessuno si è preoccupato né di sgomberare gli immigrati abusivi né di mettere in sicurezza gli edifici. Forse alla sinistra fa più comodo tenere degrado e illegalità lontano dai salotti del centro?
Continueremo a vigilare la situazione insieme ai residenti per risolvere un problema molto sentito nel quartiere”.
