Questa che sventola in piazza San Giovanni è la bandiera dell’Unione Sovietica,
Dittatura sanguinaria comunista che ha strappato la libertà a tutti i popoli dell’Europa dell’est, perseguitato e ucciso milioni di ebrei, internato nei Gulag i dissidenti, cancellato le libertà della persona umana, abolito la proprietà privata.
Come se a una manifestazione del centrodestra comparisse una bandiera nazista… Apriti cielo, ne parlerebbero per settimane tutte le televisioni.
Ma la sinistra può infrangere il silenzio elettorale, andare a braccetto coi teppisti dei centri sociali, incentivare l’illegalità delle occupazioni abusive, giustificare ogni ignobile violenza, inneggiare alle dittature, disinteressarsi delle diseguaglianze, esibire la bandiera dell’Urss.
Vogliamo una nazione normale, dove si parli delle crisi sociali quotidiane, fabbriche che chiudono, lavoratori precari, disoccupati, scuola che collassa, nuovi poveri che crescono al ritmo di un milione l’anno, tasse che mettono in ginocchio le imprese, carovita e caro bollette.
E che, quando e se deve proprio occuparsi della storia passata, sappia essere giusta e imparziale, condannando tutti i totalitarismi: nazismo, fascismo, comunismo. Senza omissioni tendenziose. Così la vogliamo è così la faremo.
