Costa: “Tutte le Regione a rischio zona gialla”

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Questa è una pandemia che cambia di volta in volta lo scenario. E’ un’epidemia dinamica e dunque anche le misure che il Governo adotta, oltre che al modo di affrontarla e di gestirla, devono avere la solita dinamicità.

Dobbiamo valutare, settimana per settimana, quelli che sono gli sviluppi, quello che è il quadro, e cercare di mettere in atto quelle norme, quelle regole, che permettano al nostro Paese di proseguire in questo lento, graduale ritorno alla normalità”. Lo ha detto a Timeline, su Sky TG24, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa che, a proposito delle ulteriori misure restrittive decise ieri dal Governo, ha aggiunto: “penso che con queste si sia cercato di cogliere l’obiettivo di non tornare a chiudere.

Ad oggi, sostanzialmente, a parte le discoteche per le quali dovremo fare una riflessione puntuale, il nostro Paese, di fatto, è aperto. Dobbiamo proseguire con tanto senso di responsabilità, rispettare le regole e procedere con la terza dose, perché non possiamo permetterci di vanificare tutti i sacrifici che gli italiani hanno fatto negli ultimi due anni”.

Sulla scuola aspetterei a prendere decisioni affrettate. Oggi sono iniziate le vacanze, quindi abbiamo un po’ di tempo per monitorare e valutare come andrà, innanzitutto, la campagna di vaccinazione per i più piccoli. Sotto quest’ultimo aspetto dobbiamo proseguire in un dialogo con le famiglie e ringraziare i pediatri, che stanno collaborando e che possono svolgere un ruolo fondamentale in un’opera di rassicurazione e di coinvolgimento”.

Così a Timeline, su Sky TG24, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, rispondendo alla domanda se sia ancora sul tavolo l’ipotesi di posticipare il rientro a scuola dalle vacanze natalizie. “L’obiettivo del Governo – ha proseguito – è quello di riprendere assolutamente la scuola in presenza, quando dovrà riprendere, limitando, come fatto dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi, il più possibile la didattica a distanza. E’ chiaro che le nuove risorse messe in campo ieri con il decreto, dove incentiviamo il tracciamento, il fare tamponi, lo screening a scuola, rappresentano un elemento di garanzia e di tutela in più”.