Io penso che questo Paese sia pronto per avere una figura femminile al Colle, ci sono tantissime personalità e altrettanti profili di grande levatura istituzionale”.
“Penso che i gruppi parlamentari – spiega Patuanelli – stiano semplicemente attendendo, come tutti del resto, che la partita del Quirinale, se vogliamo chiamarla così, entri nel vivo. Mi è dispiaciuto leggere che per alcuni proporre una donna al Quirinale equivalga a dire “non ci sono più le mezze stagioni”. Una figura femminile presidente della Repubblica farebbe fare un salto culturale all’Italia perché una questione di genere, anche in politica, c’è ed è inutile negarlo” ha sottolineato il ministro.



