Putin “è un pazzo e va fermato”: così l’ex presidente ucraino Petro Poroshenko in una intervista al Corriere della Sera. “Nel 2014” continua Poroshenko, Putin “dichiarò di voler fondare uno Stato che si chiamasse Nuova Russia. O Piccola Russia.
Che comprendesse metà dell’Ucraina: Kharkiv, Dniepro, Donestsk, Lugansk, Odessaà Ovunque parlino russo, lui pensa sia Russia. E che la gente sia pronto ad accoglierlo coi fiori. Ma nessuno lo applaudirebbe: gli ucraini hanno avuto 14mila morti. Otto anni fa, Putin non voleva prendere anche Kiev: ora, non lo so”.
“Putin non è una persona normale, non si vede solo a capo d’una nazione: si crede a metà fra un imperatore e Dio.
E qual è stato il risultato? Ha ottenuto un incontro con Biden! Lo stesso che poco prima l’aveva chiamato “killer”! Nessuna punizione! Putin ha capito che in questi mesi ricattare funzionava, perché tutti erano deboli: la Merkel se n’è andata, in Francia hanno le elezioni, l’Italia doveva eleggere il capo dello Stato, l’Ungheria aveva una situazione particolare, in Austria s’era dimesso il cancelliereà Ora la risposta forte è arrivata da Stati Uniti e Gran Bretagna. Incrociando le dita, arriverà anche dalla Ue”.



