A partire dal 10 febbraio la mascherina all’aperto non sarà più obbligatoria, ma gli psichiatri sono convinti che saranno in molti a tenerla ugualmente.
Stop alle mascherine all’aperto dal 10 febbraio
Nonostante molte norme restrittive siano ancora in vigore dalla stretta fatta a Natale, anche l’Italia è probta ad adeguarsi alla maggior parte dei Paesi europei e dire addio – o arrivederci, in base all’evolversi della pandemia – alla mascherina all’aperto.
Un segnale graduale di allentamento delle restrizioni, accompagnato dalla classica cautela che contraddistingue Roberto Speranza e il ministero della Salute. D’altronde, la curva dei contagi continua a scendere e le restrizioni vanno adeguate a questi numeri, come sottolineato da Franco Locatelli, coordinatore del Cts.
La paura di abbandonare le mascherine
Se da un lato milioni di italiani saranno contenti di questa decisione, sono diversi coloro che continueremo a vedere all’aperto con la mascherina, anche nei parchi o passeggiando per strada. A lanciare questo avvertimento sono stati Massimo di Giannantonio ed Enrico Zanalda, co-presidenti della Società Italiana di Psichiatria (SIP):


