Il Banchiere internazionale e l’alta dirigente della Banca d’Italia sono stati consultati in videoconferenza dalla Commissione istruzione e cultura del Senato, presieduta da Riccardo Nencini
Sono seguiti interventi di alcuni parlamentari di palazzo Madama, tra i quali i piemontesi Marco Perosino e Mauro Maria Marino, di elogio nei confronti delle argomentazioni svolte nel corso della riunione
Da Manuale e per legge. Così l’educazione finanziaria, come disciplina destinata a essere introdotta per disposizione normativa generale nella programmazione scolastica nazionale, riavvia il proprio cammino istituzionale in Parlamento dal Senato. Proprio a Palazzo Madama, la Commissione permanente su Istruzione e Cultura, presieduta dal Senatore Riccardo Nencini, si è riunita mercoledì pomeriggio a livello di ufficio di presidenza per acquisire i pareri e le opinioni di Magda Bianco, alta dirigente di Bankitalia, e di Beppe Ghisolfi, riconfermato unico rappresentante italiano nel Gruppo mondiale delle casse di risparmio.
All’ordine del giorno della riunione, indetta con la modalità della videoconferenza, la ripartenza a tutti gli effetti dei lavori per l’esame unificato delle varie proposte di legge accomunate dall’obiettivo di rendere l’insegnamento finanziario parte integrante dell’ordinamento didattico italiano, evolvendo rispetto all’attuale situazione fondata sullo “spontaneismo” delle iniziative in atto nei territori locali.
L’occasione ha permesso di puntualizzare lo stato dell’arte del livello di alfabetizzazione economica, purtroppo non soddisfacente, esistente nel Paese, e l’importanza di accrescere il suo livello medio su standards europei e OCSE per tutelare il risparmio diffuso degli Italiani dai rischi inflazionistici e per valorizzarlo e promuoverlo, ai sensi della Costituzione, come leva per l’investimento consapevole e la ripresa produttiva del Paese.

Dir. politico Alessandro ZORGNIOTTI



