QUANDO IL BUON VINO FA BUON SANGUE: ITALIA E ALBANIA ALZANO IL CALICE DELLA SOLIDARIETÀ

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In corso a Milano l’evento Masterclass di promozione dei Vini albanesi, realizzato dall’associazione binazionale dei Sommelier e dal suo presidente Vincenzo Vitale, con l’obiettivo di favorire nuovi spazi di mercato economico e di destinare una quota del ricavato al gruppo dei donatori di sangue nel Paese balcanico delle Aquile

Il vino come strumento di diplomazia e come nettare in grado, fuori dalla metafora, di “fare buon sangue”, favorendo il dialogo e la solidarietà, la cooperazione e la crescita culturale e materiale reciproca in un momento nel quale le emergenze internazionali in atto impongono il moltiplicarsi di eventi come quello fortemente voluto e organizzato oggi a Milano dal Sommelier Vincenzo Vitale.

Si tratta di un appuntamento Masterclass che l’associazione dei degustatori vinicoli, coordinata a livello binazionale dallo stesso dottor Vitale, realizza a Milano nella rinnovata sede di AIS ITALIA, con l’obiettivo di favorire, nel contesto di un viaggio enogastronomico emozionale, la scoperta dei nettari provenienti da diverse selezionate cantine d’Albania e abbinati alle golosità della dieta mediterranea, di cui l’Italia è parte qualificante e sostanziale e della quale il Paese delle Aquile è una dinamica componente non solo emergente ma molto promettente sul terreno degli sviluppi prossimi futuri.

Il dottor Vitale, già partecipe di successo della passata edizione della cucina italiana nel mondo a Tirana, ospitata a Tirana dal nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci, si conferma in tal modo partner della Farnesina, il ministero degli Esteri del Governo italiano: ciò al fine di rafforzare le sinergie con economie agroalimentari affini come è quella d’Albania, attraverso il dialogo con il Primo ministro Edi Rama e con la Ministra delegata Frida Krifca per i capitoli dello sviluppo agrituristico come importante motore promozionale e di integrazione economico e sociale delle nostre due Nazioni.

E anche solidale, poiché una parte del ricavato del masterclass in corso sarà devoluta all’associazione donatori di sangue attiva in Albania, con un contributo importante alla crescita di un servizio universale strategico per il diritto alla vita e alla salute di molte persone.