La guerra è sempre un disastro.
In pandemia è ancora più drammatica. In Ucraina c’è poco più il 30% di vaccinati. E ora intere città sono nei rifugi sotto terra, nelle condizioni più difficili. Abbiamo imparato tutti a capire cosa può significare”.
Lo ha detto Massimo Galli, ex direttore di Malattie infettive all’ospedale Sacco di Milano che, nella sua riflessione sul conflitto russo-ucraino, tiene a sottolineare “sono infettivologo non un commentatore di geopolitica”.


