Questi gli interventi più rilevanti per le attività del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) contenuti nel decreto legge n. 17/2022 (misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali) pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Le misure a favore dell’autotrasporto, che in questo periodo deve far fronte al rincaro del prezzo dei carburanti, comprendono una riduzione dei pedaggi autostradali per una cifra complessiva di 20 milioni di euro per il 2022, la cui erogazione verrà gestita dal Comitato centrale per l’Albo degli autotrasportatori operante presso il Ministero, e l’aumento di 5 milioni di euro per l’anno in corso delle risorse per la deduzione forfettaria di spese non documentate. I 20 milioni di euro per la riduzione compensata dei pedaggi si aggiungono agli oltre 140 milioni di euro di cui il Comitato già dispone.
Inoltre, per sostenere l’attività di trasporto merci su gomma che viene effettuata con veicoli di ultima generazione EuroVI/D, così da ridurre le emissioni inquinanti, viene riconosciuto un credito di imposta del 15% sul costo di acquisto, al netto dell’Iva, del componente AdBlue. Questo additivo, essenziale per abbattere le emissioni, ha fatto registrare un aumento del prezzo a seguito dell’incremento di quello del metano, utilizzato per la sua produzione. L’intervento, per il quale sono stati stanziati 29,6 milioni per il 2022, è quindi finalizzato ad aiutare finanziariamente il settore del trasporto merci riducendo gli impatti negativi sull’ambiente.



