I Paesi più poveri e quelli in via di sviluppo sono drammaticamente indietro nelle campagne di vaccinazione e vanno aiutati a produrre i vaccini in modo indipendente e senza pagare laute commissioni a Big Pharma. Il pre-accordo del WTO raggiunto da UE, USA, India e Sud Africa, e al quale è già arrivato il via libera del governo italiano, va confermato nella riunione ministeriale di Giugno.
“In due diverse risoluzioni, votate l’anno scorso a giugno e novembre, il Parlamento europeo aveva chiesto alla Commissione, grazie anche al nostro voto decisivo, un atteggiamento più responsabile e di apertura alle legittime richieste che arrivavano da India e Sud Africa. Anche se tardiva, quella di oggi è una vittoria della democrazia e di tutti quelli che come noi credono che il vaccino sia un bene pubblico, i cui benefici devono essere distribuiti senza distinzioni fra tutti i cittadini del mondo.


