È questo lo scenario registrato da Confcommercio per un settore che, dopo il lungo periodo di inattività e difficoltà dovuto alle restrizioni, aveva iniziato a guardare con speranza alla tabella di marcia definita in Consiglio dei Ministri sul fronte dell’allentamento delle norme contro il Covid.
A Lecco, per esempio, nel periodo pre-Covid rappresentavano il 5% delle presenze totali, mentre a Livigno per la fine della stagione invernale stimano un calo di presenze tra il 20 e il 30%. A Milano rappresentano invece il 12% della spesa dei turisti extra Ue.


