Facevano in modo di prescrivere una quantità immotivata di farmaci in modo da truffare il servizio sanitario. Con queste motivazioni sono scattate le misure cautelari per un informatore farmaceutico e un medico romani accusati di truffa aggravata assieme ad altre sedici persone.
L’indagine, hanno fatto sapere in una nota, è stata frutto dei controlli congiunti svolti dai carabinieri del Nas di Roma e dal Servizio Farmaceutico dell’ASL Roma 1, con oggetto le ricette farmaceutiche fatte da medici di medicina generale e con eccessive prescrizioni di medicinali contenenti come principi attivi Fluconazolo (antimicotico) e Famciclovir (antivirale).
L’informatore al momento si trova ai domiciliari mentre il medico di base è stato interdetto per un anno dall’esercizio della professione medica.



