I cittadini lo hanno detto chiaramente in queste settimane: NO al coinvolgimento del nostro Paese in conflitti bellici, NO all’invio di armi, NO all’aumento delle spese militari.
Ed è proprio per questo che si battono già da anni con il collettivo Calp (Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali) del Porto di Genova, da cui partono armi italiane per l’Arabia Saudita, coinvolta nel terribile conflitto in Yemen.
È ora di dire basta all’economia di guerra, che ci rende tutti perdenti. È ora di lottare per la Pace, ed è questa la direzione per farlo!
