“Questo Paese ha bisogno di una stagione di grandi riforme. Io la definirei una stagione di riformismo competitivo, cioè quelle riforme che per 40-50 anni non sono state fatte in questo Paese perchè ci hanno raccontato che non si potevano fare perchè non c’erano le risorse”, dice Bonomi sottolineando come la sua sia una “riflessione amara”. Ma oggi le risorse ci sono, le condizioni ci sono e quelle riforme vanno fatte”, evidenzia.
Ma, avverte Bonomi, “questa stagione di riforme e’ strettamente legata alla possibilità che avrà questo Governo di operare e purtroppo dobbiamo ovviamente registrare che i partiti hanno gia’ iniziato la battaglia delle bandierine. E questo va nella direzione contraria del fare riforme”. E, chiosa ancora, “purtroppo sono più gli uomini che costruiscono i muri di quelli che vogliono costruire i ponti”.


