È difficile ignorare la richiesta dei sindaci di non essere lasciati soli nel caro-bollette.
Ad essere danneggiati dagli spaventosi aumenti del costo dell’energia, infatti, non sono solo le famiglie e le imprese (destinatari finora di circa 20 miliardi di aiuti dal governo Draghi), ma anche il settore pubblico. Ma mentre lo Stato ha molte più leve di flessibilità nel bilancio aggregato, per i comuni gli aumenti di questi giorni sono inaffrontabili senza una mano, una-tantum e quantomeno parziale”.


