Visco ha spiegato anche che “per i prossimi mesi continueremmo ad avere alti prezzi del gas e del petrolio, oscilleranno intorno a questi livelli alti per poi scendere nel corso del secondo semestre, e con più decisione alla fine dell’anno”.
“Sicuramente l’Italia è in grado di reggere” il peso delle sanzioni alla Russia “e credo che possiamo mantenere anche i nervi saldi, con un’attenzione particolare alle fasce più deboli della popolazione che più saranno colpite”, ha aggiunto il governatore della Banca d’Italia


