Una Europa rigenerata nella sua missione e più vicina ai cittadini deve saper fornire risposte chiare ed univoche ai grandi temi che la modernità le pone davanti.
Come Lega, riteniamo imprescindibile che l’Europa del futuro, anche alla luce delle drammatiche crisi che stiamo vivendo, sappia individuare nuove strategie su tre tematiche fondamentali: la riforma dei meccanismi di rappresentanza della democrazia europea, la definizione di precise scelte di politica estera e di difesa, ed infine, la grande sfida del lavoro.
Infine, l’Europa dovrà individuare una strategia complessiva per bilanciare la tutela dei lavoratori con le esigenze del mercato, ponendo un freno alle speculazioni ai danni della forza lavoro e delle regole della concorrenza. La Lega c’è e continuerà a parlare un linguaggio riformista perché l’Europa smetta di essere considerata come un castello di burocrati”.


