Leggendo i giornali ci si trova di fronte a troppe notizie contradditorie e senza capo né coda
Ci riferiamo alle notizie relative al covid. Si legge un giornale che parla di recrudescenza della malattia nei confronti degli ultrasettantenni: abbiamo avuto ieri altri 150 morti, (credo che ormai diventi uno spot per eliminare i pensionati come letizia lieta per ogni governo e spesa pubblica). Al di là della battuta credo che oltre alla crisi della democrazia, nel nostro Paese siamo ormai alla più totale mancanza di credibilità.
I nostri governanti sono alla frutta per mancanza di pensiero positivo e senso dello stato. Con i numeri di morti e di ricoverati che abbiamo in altri momenti gli stessi governanti ci avrebbero chiuso in casa, oggi tutti liberi, del covid chi se ne frega c’è la guerra.
Purtroppo noi Italiani spesso ci meritiamo quello che abbiamo:burocrazia feroce e ottusa ,politici di professione malandrini, giustizia autoreferente e intoccabile, mafie che governano interi territori, appartenenza ad una Unione Europea che più gimbelle di così si muore (lo sta dimostrando con l’incapacità di far fronte comune alle crisi ricorrenti). Per trovare al Covid abbiamo solo un motivo per rallegrarci alle continue contraddizioni del governo:il nome del ministro della sanità Speranza:c’è un detto che dice che chi vive sperando muore scalciando.
ERMINIO BRAMBILLA – UNIONE CATTOLICA



