Ucraina, Boccia: “Con Europa più forte si arriva alla pace “

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Dopo 75 giorni è sempre più evidente che il popolo ucraino ha scelto la resistenza, ha scelto di non piegarsi ad un’aggressione e a un’invasione mossa da inevitabili interessi geo politici ed economici.

La parata russa e il discorso di Putin sono un’indiretta ammissione di disponibilità al dialogo e di debolezza. In questo contesto l’Europa ha il dovere di rafforzarsi sempre più per costruire la pace con ogni mezzo possibile, senza farsi guidare dagli USA e senza farsi condizionare dai nazionalismi interni.

Oggi serve più che mai accelerare sulla difesa comune e sulla confederazione europea proposta dal segretario Letta, che accolga subito Ucraina, Moldavia, Georgia, Macedonia del Nord, Albania, Montenegro, Serbia, Bosnia e Kosovo”. Così Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, intervenendo a Radio Immagina.