Omofobia, Beghin (M5S): “In Italia dibattito medioevale, comunità lgbt non è di serie b”

Alla vigilia della giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia 2022 assistiamo attoniti al dibattito medioevale scatenato da esponenti di Lega e Fratelli d’Italia contro una circolare del Ministero dell’Istruzione che raccomanda di creare occasioni di approfondimento all’interno delle scuole sui temi legati alle discriminazioni, al rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali.

Delle due l’una: o questi politici non sanno leggere o molto semplicemente sono a favore delle discriminazioni. In entrambi i casi si dovrebbero vergognare di alimentare questa assurda caccia alla streghe. Per il Movimento 5 Stelle, così come per la stragrande maggioranza dei cittadini italiani ed europei, la comunità LGBT non è di serie B, anzi bisogna fare di più per rafforzare i loro diritti negati in molti Stati europei, in particolare in quelli governati dai partiti sovranisti alleati di Salvini e Meloni.

Invitiamo dunque la Commissione europea a presentare quanto prima l’iniziativa legislativa che riconosce la piena genitorialità in tutti i Paesi europei anche per le coppie omosessuali. La Presidente Ursula Von der Leyen mantenga le promesse fatte in occasione del suo primo discorso sullo Stato dell’Unione 2020”, così in una nota Tiziana Beghin, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo.