. Per questo, come ricostruisce il Messaggero, cinque romeni di etnia rom, specialisti della truffa dei finti sordomuti, sono stati smascherati e fermati. I cinque, riporta il quotidiano, si fingevano sordomuti «appartenenti a una associazione benefica, mostrando tanto di depliant con simboli taroccati e per rendersi ancora più credibili agli occhi delle potenziali vittime della truffa, soprattutto anziani, gesticolavano scimmiottando una fantomatica lingua dei segni»
. Ma dopo alcune segnalazioni sono stati fermati dalla polizia.


