Al centro della conferenza, sottolinea una nota della Farnesina, le prospettive della ricostruzione futura dell’Ucraina, sotto il profilo economico e infrastrutturale, ma anche sociale e umanitario. Attesa la partecipazione del primo ministro ucraino Denys Shmyhal, della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, oltre ai rappresentanti di 36 Paesi e 13 organizzazioni internazionali.
“Con le bombe che continuano a cadere sulle città, sembra difficile parlare di ricostruzione – ha dichiarato Della Vedova – ma dobbiamo sin d’ora pensare al cammino di ripresa dell’Ucraina, che si intreccerà con il suo percorso europeo.
L’Italia, con imprese, enti locali e terzo settore, è pronta ad affiancare l’Ucraina nella ricostruzione, così come nella prosecuzione del processo di riforme”.



